Hyundai all'assalto del mercato europeo: vendite 2016 oltre quota mezzo milione

La sede europea Hyundai di Offenbach
OFFENBACH - Superando il muro del mezzo milione di immatricolazioni in Europa (per la precisione, le nuove targhe sono state 505.396) Hyundai ha archiviato il 2016 come il miglior...

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OFFENBACH - Superando il muro del mezzo milione di immatricolazioni in Europa (per la precisione, le nuove targhe sono state 505.396) Hyundai ha archiviato il 2016 come il miglior risultato mai registrato a livello continentale. Una crescita del 7,5%, superiore al +5,8% registrato dal mercato nel suo complesso, ha portato il marchio coreano al secondo primato di vendite consecutivo.


Un risultato ottenuto grazie all'apporto di una gamma che è tra le più giovani del panorama internazionale: il 90% dei prodotti a listino ha meno di due anni. Grande protagonista della crescita è stato senza dubbio il Tucson, il crossover compatto che ha sostituito la ix35 rispolverando un nome importante nella storia del brand: con i 150.000 esemplari consegnati lo scorso anno, ha rappresentato un quinto di tutte le vendite Hyundai.

Un peso percentuale comunque inferiore a quello registrato in Italia, dove i 23.000 Tucson immatricolati equivalgono a più del 40% del totale, costituito da 56.337 consegne. Una vera locomotiva che ha inserito il nostro Paese, dove le vendite Hyundai sono aumentate del 18,95%, nel terzetto dei grandi mercati (gli altri sono Francia e Spagna) che hanno chiuso l'anno con tassi di crescita compresi tra il 17 e il 20%.

Il nuovo record continentale conferma la legittimità delle ambiziose aspirazioni del costruttore, come conferma il Coo di Hyundai Motor Europe Thomas A. Schmid: «Si tratta di un ulteriore passo avanti verso l'obiettivo di diventare il primo costruttore asiatico in Europa entro il 2021. Gli ultimi lanci hanno guidato la nostra crescita e con il 2017 ci aspettiamo un altro anno di successo, grazie all’arrivo della nuova famiglia i30 e della gamma Ioniq. Quest’anno annunceremo anche miglioramenti e nuovi modelli in altri segmenti, espandendo la nostra gamma».

La nuova generazione della i30, su cui la filiale italiana punta molto per scalare posizioni nel segmento C che rappresenta il cuore del mercato europeo, è stata da poco svelata alla stampa internazionale ed è ormai pronta per affrontare la prova del mercato con una gamma in rapida evoluzione, visto che al Salone di Ginevra è previsto il debutto della station wagon, mentre nella seconda metà dell'anno arriverà la muscolosa versione sportiva i30 N.

Il 2017 è anche l'anno del restyling della piccola i10, che si colloca in uno dei segmenti portanti del mercato italiano, e del completamento – con l'introduzione della variante ibrida plug-in – della famiglia Ioniq che fa di Hyundai il primo costruttore mondiale a produrre già in serie tutte le possibili alimentazioni alternative, e cioè l'ibrido normale e plug-in, l'elettrico puro e le fuel cell a idrogeno.

 

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Il Mattino