Hyundai futuristica, le porte si aprono con impronte digitali. Santa Fe si avvia senza smart key

Il sistema che rileva l'impronta digitale sulla portiera della Hyundai Santa Fe
ROMA - Sarà la nuova generazione del Suv Hyundai Santa Fe a lanciare sul mercato l'inedita tecnologia, messa a punto dalla Casa coreana, che consente ai conducenti di...

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ROMA - Sarà la nuova generazione del Suv Hyundai Santa Fe a lanciare sul mercato l'inedita tecnologia, messa a punto dalla Casa coreana, che consente ai conducenti di sbloccare e avviare i loro veicoli senza utilizzare chiavi o telecomandi tradizionali e nemmeno lo smartphone. Ad aprire questa auto, e successivamente altri modelli Hyundai, saranno le impronte digitali del proprietario e degli altri utilizzatori registrati, per offre la massima sicurezza disponibile anche attraverso un costante aggiornamento dinamico.


Per sbloccare il veicolo, il conducente dovrà posizionare il dito sul sensore situato sulla maniglia della porta. Le impronte digitali, sotto forma di informazioni crittografate, verranno identificate e inviate dal sistema al controller delle impronte digitali in dotazione al veicolo. Una volta a bordo il conducente potrà avviare facilmente il mezzo toccando un pulsante di accensione evoluto dotato anche di sensore per lai scansione delle impronte digitali. Una vera “rivoluzione” che eviterà di portare con sé la chiave, cosa fastidiosa soprattutto se si svolgono attività sportive outdoor. Alla base del sistema vi è il riconoscimento capacitivo che rileva i differenziali di energia elettrica nelle varie parti del polpastrello. Questa tecnologia previene efficacemente le contraffazioni e le impronte digitali fittizie, con possibilità di errore in un solo caso su 50.000, il che lo rende cinque volte più efficace delle chiavi convenzionali, comprese le smart key. Questa nuova tecnologia Hyundai offrirà anche ampie possibilità di personalizzazione dell'ambiente di guida, in quanto il riconoscimento dell'individuo permetterà di regolare automaticamente sedili, specchi e altri parametri.


«In futuro Hyundai Motor prevede di espandere ulteriormente l'applicazione della tecnologia - ha detto Albert Biermann, presidente e responsabile ricerca e sviluppo di Hyundai Motor Company - per consentire la regolazione del climatizzatore, della posizione del volante e di molte altre caratteristiche legate alle preferenze del guidatore. Questo alla fine offrirà un'esperienza di guida di qualità a tutti i nostri clienti». Hyundai applicherà inizialmente la tecnologia delle impronte digitali in determinati mercati e si espanderà gradualmente verso altri Paesi. Per impieghi temporanei, come nel caso delle oficine, dei garage e dei valet-parking, le auto saranno comunque utilizzabili con sistemi tradizionali con smart key. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino