La F1 invasa dai papà: Latifi senior imita Stroll e investe 60 milioni nella Williams

Nella foto, Michael Latifi
E' una Formula 1 sempre più papà dipendente. Lawrence Stroll, genitore del pilota Lance, nell'agosto del 2018 con una cordata di ricchi imprenditori di varie...

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E' una Formula 1 sempre più papà dipendente. Lawrence Stroll, genitore del pilota Lance, nell'agosto del 2018 con una cordata di ricchi imprenditori di varie nazionalità ha acquisito la Force India e l'ha chiamata Racing Point mettendoci il figlio. Ora è il turno di Michael Latifi. Il padre di Nicholas, prossimo al debutto in F1 con la Williams dopo aver ottenuto il secondo posto nel campionato Formula 2, ha investito 60 milioni di euro nel glorioso team ora caduto in disgrazia e diretto da Claire Williams, la figlia del fondatore Frank. Latifi senior, di origini iraniane, ha anche una ipoteca sulla squadra: nel caso la Williams finisca in bancarotta, lui ne assumerebbe in toto il controllo. In pratica, mister Latifi, milionario canadese titolare della Sofina Foods e di altre aziene del settore alimentare, attraverso la società Latrus Racing che è legata al figlio Nicholas, ha rifinanziato con 60 milioni di euro un debito già in essere di 45 milioni di euro finanziato dalla banca HSBC.


"Dopo aver considerato varie opzioni", ha spiegato Claire, "abbiamo concluso il nostro rifinanziamento con un consorzio di creditori. Le trattative sono avvenute alle condizioni del mercato, e il pacchetto di prestiti ci fornisce le risorse necessarie per andare avanti". La figlia di Frank ha anche svelato che si è vista costretta a vendere la divisione Advanced Engineering che rappresentava il fiore all'occhiello della Williams in quanto realizzava particolari progetti non solo mirati al mondo del motorsport. Un vero tracollo insomma per la squadra che ha vinto campionati del mondo con Alan Jones, Nelson Piquet, Nigel Mansell, Alain Prost, Damon Hill e Jacques Villeneuve.


Per quanto riguarda Latifi, va detto che già è detentore del 10 per cento del team McLaren in cui ha investito nel 2018 circa 230 milioni di euro. Stroll e Latifi sono entrambi canadesi, un Paese che non aveva più piloti nel Mondiale F1 dai tempi di Jacques Villeneuve ed ora si ritrova non solo due giovani di belle speranze, Lance e Nicholas, ma anche i genitori coinvolti in prima persona. Una curiosità: il suocero di Michael Latifi è Isidoro Russo, emigrato in Canada negli anni Cinquanta dalla Sicilia, il quale in società con Lino Saputo (anch'egli emigrato dall'Italia) ha costruito un impero alimentare, dunque una caratteristica della famiglia. Ma sapete chi è uno dei figli di Lino Saputo? Joey Saputo, da qualche anno presidente del Bologna calcio oltre che del Montreal Impact. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino