SAN PAOLO - Il World Endurance Champion sbarca in Sud America dove oggi è in programma l’ottava ed ultima prova del Wec, il mondiale riservato ai prototipi che si...
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La tappa che in realtà serve solo per assegnare il titolo Costruttori ormai saldamente nelle mani di Toyota che ha 40 punti di vantaggio sui rivali dell’Audi che anche questa’anno hanno conquistato in Francia la gara più prestigiosa della stagione. Facendo doppietta si portano a casa 43 punti, ma Ingolstadt dovrebbe centrare i primi due posti e la casa giapponese rimanere a secco, ipotesi alquanto remota.
Anche perché in prima fila, per la prima volta quest’anno e per la prima volta da 16 anni cioè da quando la casa di Stoccarda è tornata a competere ai massimi livelli, ci sono due Porsche che avevano già conquistato tre pole nelle precedento sette gare, ma mai occupato l’intera prima fila. Su un circuito il quota che favorisce i turbo e su un asfalto recentemente rifatto e quindi completamente liscio, il cavallino tedesco punta con decisione al primo successo assoluto dopo quello di Le Mans del 1998.
In pole scatta le vettura numero 20, quella in cui c’è Mark Webber ormai completamente a suo agio su questo nuove vetture. In seconda e terza fila due Toyota e due Audi, con le vetture orientali rispettivamente davanti a quelle tedesche che invece nelle prove libere avevano fatto vedere di poter contrastare le Porsche. Nelle Gt dominio delle Aston Martin che hanno preceduto, mentre non hanno graffiato le Ferari 458 indietro nella griglia.
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Il Mattino