ROMA - Cresce la sensibilità degli automobilisti europei nei confronti della mobilità ecosostenibile. Secondo i dati diffusi dall’ACEA nel primo trimestre del...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L’Italia con 63.372 targhe (+17,2%) è il maggior mercato europeo per i veicoli ad alimentazione alternativa, di questo numero ben 46.020 sono vetture a gas. Nei primi tre mesi dell’anno il mercato europeo ha mostrato una crescita decisa per quello che riguarda la auto elettriche (+29,9%) e uno spunto interessante per le ibride plug-in, cioè dotate di un’autonomia a zero emissioni di alcune decine di chilometri (+13%). Insieme, questi due tipi di vetture hanno contato per 47.196 unità, contro le 36.322 dello stesso periodo del 2016. In particolare, per i veicoli a zero emissioni il mercato leader nella UE è stato la Francia (7.402 unità, +22,9%), davanti alla Germania (5.060, +117%) e al Regno Unito (4.634, +46,5%). L’Italia conferma nella classifica continentale il suo nono posto con 517 elettriche (+28%). Al di fuori dell’Unione, la Norvegia rimane in Europa uno dei mercati più importanti per le EV con 6.982 targhe nei primi quattro mesi del 2017 (+8,7%).
Secondo i dati ACEA forte è stata anche la crescita delle ibride standard, che nei primi tre mesi di quest’anno hanno raggiunto le 111.006 unità, con un +61,2% sullo stesso periodo di riferimento del 2016; in Italia da annotare un +56,6% con 15.304 unità. In crescita a livello continentale sono infine anche le auto a gas, con 54.743 targhe (+10,4%), ma appunto con 46.020 vetture è in questo caso l’Italia a fare la parte del leone, con una crescita dell’8%. Secondo Paese per vendite di vetture a gas risulta la Polonia, con 2.510 macchine.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino