CORDOBA – Niente ressa, siamo in Sud America. Dopo i 29 iscritti il Messico, terza tappa del Fia World Rally Championship (Wrc), in Argentina il numero è sceso...
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Il campione del mondo in carica, Sébastien Ogier (Ford M-Sport), ad esempio, non ha mai vinto il rally argentino, articolato su quattro giorni e su 18 cronometrate per un totale di poco meno di 360 chilometri di sterrato. In Messico, sullo stesso terreno ed in condizioni potenzialmente simili, avevano brillato il Doppio Chevron e Kris Meeke, attesi ad una conferma dopo la deludente prova in Corsica. L'altro pilota Citroen al via è Craig Breen, il primo dei piloti della scuderia transalpina con 33 punti e 3 quinti posti nelle tre gare cui ha preso parte.
Toyota, al contrario, era stata la casa che aveva avuto i maggiori problemi in Messico, anche se ha cercato di risolverli con un inteso programma di prova in vista dell'esordio della terza macchina, fissato per il rally del Portogallo. Jari-Matti Latvala è a soli 13 punti dalla vetta, mentre Juho Hänninen è andato a punti una volta soltanto, escludendo quelli che ha raccolto nel primo power stage del campionato.
Hyundai, che ha fatto provare la macchina ad Andreas Mikkelsen innescando speculazioni circa una possibile quarta vettura, ha archiviato un fine settimana quasi perfetto nel Tour de Corse e si aspetta risultati importanti dal suo terzetto di piloti, Thierry Neuville, Dani Sordo e Hayden Paddon, che non sembra ancora essersi completamente ripreso dopo il drammatico incidente di Montecarlo che era costato la vita ad un fotografo. Nell'entry list figurano anche gli italiani Lorenzo Bertelli e Fabio Frisiero, entrambi al volante di una Ford Fiesta, anche se con caratteristiche diverse: il primo corre per il Wrc1, il secondo per il Wrc2.
Il Mattino