Rally sempre più spettacolare, in Sardegna s'infiamma la sfida Volkswagen-Hyundai

La Hyundai i20 in volo in Sardegna
ALGHERO - Il belga Neuville con la Hyundai i20 ha dominato il Rally d’Italia, sesta tappa del Mondiale. Il pilota della casa coreana ha preceduto due Volkswagen Polo, quella...

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ALGHERO - Il belga Neuville con la Hyundai i20 ha dominato il Rally d’Italia, sesta tappa del Mondiale. Il pilota della casa coreana ha preceduto due Volkswagen Polo, quella del finlandese Latvala e quella di Ogier che ha vinto gli ultimi 3 titoli e guida saldamente la classifica iridata. Il fenomenale francese si è imposto nelle due prime gare dell’anno, ma è dalla Svezia che non sale più sul gradino più alto del podio poiché gli ultimi 4 rally si sono disputati tutti su fondo sterrato e la Fia, per rendere le gare più avvincenti, stabilisce l’ordine di partenza in base alla classifica del Mondiale costringendo Ogier, che ha quasi il doppio dei punti del secondo, a fare l’“apripista”, cioè a passare su un manto stradale ancora coperto di brecciolino, quindi meno veloce.


Sebastian, che mal digerisce questo cambiamento poiché ha ammesso che fa fatica a perdere le singole gare anche se l’obiettivo finale non sembra in discussione, in questa occasione non era nemmeno al massimo della concentrazione poiché a giorni diventerà papà. Neuville, in ogni caso, ha fatto una corsa superba con una Hyundai decisamente in crescita prendendo il comando il secondo giorno senza più mollarlo ed ha fatto tempi di assoluto rilievo anche ieri quando partiva vicino alle due Volkswagen, quindi con una condizione di fondo simile. Per il belga è la seconda vittoria in carriera (Ogier è a quota 37), ma è solo 7° in classifica molto staccato dalla vetta (132 punti contro 48). Fuori dai punti Mikkelsen con l’altra Volkswagen, secondo è ora Sordo anche lui con la Hyundai. Bertelli con la Fiesta WRC è stato costretto al ritiro al pari di Scandola che aveva portato la sua Skoda Fabia in settima posizione assoluta, prima delle WRC2.
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Il Mattino