Ricostruzione pneumatici, Michelin Italia auspica più rivali: “Vogliamo che il mercato cresca”

Marco Giuliani, direttore commerciale di Michelin Italia, intervenendo ai lavori dell'assemblea dell'Airp (Associazione italiana ricostruttori pneumatici) in corso a Imola (Bologna)
BOLOGNA - "Auspichiamo di avere più concorrenza sulle carcasse ricostruibili". Lo ha detto Marco Giuliani, direttore commerciale di Michelin Italia,...

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BOLOGNA - "Auspichiamo di avere più concorrenza sulle carcasse ricostruibili". Lo ha detto Marco Giuliani, direttore commerciale di Michelin Italia, intervenendo ai lavori dell'assemblea dell'Airp (Associazione italiana ricostruttori pneumatici) in corso a Imola (Bologna). "Vogliamo che il mercato del ricostruito cresca - insiste Giuliani - Siamo i primi interessati a questo. Ma per farlo altri player devono entrare. Con questo stesso modello di business, che richiede degli investimenti". Cosa che al momento non sempre accade: "Delle volte scopriamo appalti vinti con prodotti pessimi. Siamo i primi a voler evitare tutto questo", sottolinea Giuliani.

Attualmente l'industria di pneumatici utilizza 32 milioni di tonnellate di materiali l'anno, di cui solo il 25% da fonti rinnovabili. Per migliorare questo indicatore, il produttore francese lavora declinando la strategia 4R (ridurre, riusare, riciclare e rinnovare) al mondo del pneumatico: "Sono la declinazione operativa della nostra strategia, in quanto gruppo Michelin, di completa sostenibilità del nostro approccio". La sfida del produttore francese è anche raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050. L'obiettivo intermedio fissato al 2030 - ridurre del 50% le emissioni di CO2 dei propri stabilimenti fino al 2010 - è a un passo: "Le nostre fabbriche di Alessandria e Cuneo al 2020 hanno già ridotto del 44% le emissioni". Ma, avverte Giuliani, "tutto questo è virtuoso se è fatto collettivamente. È necessario che tutti noi fabbricanti di pneumatici, l'ambiente politico, tutti i ricostruttori agiamo assieme per andare in questa direzione".

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Il Mattino