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La vittoria di Audi nella Dakar ha dimostrato che le sabbie del deserto e le altre difficoltà di quelle regioni possono essere battute da un’ auto elettrica, seppure con un motore a benzina per produrre l’energia. Ma, fatte le dovute proporzioni, è un’impresa anche quella che è stata realizzata da Stella Terra - una vettura laboratorio del Solar Team Eindhoven - in cui la carica delle batterie è affidata esclusivamente a pannelli fotovoltaici. Stella Terra ha infatti raggiunto il Sahara dopo 1.000 chilometri attraverso il Marocco sfruttando l’energia del sole e non dipendendo dalle stazioni di ricarica. Questo prototipo di vettura solare, omologato per la circolazione su strada, ha una velocità massima di 145 km/h e pesa (batterie comprese) solo 1.200 kg. Ed ha soprattutto un’autonomia di 710 km in una giornata di pieno sole, come appunto è stato possibile sfruttare nell’evento. Fuori strada, l’autonomia media è di circa 550 km, a seconda della superficie su cui Stella Terra ha viaggiato.
«È stato un viaggio incredibile con un finale positivo - spiega il team manager Wisse Bos che fa parte, come tutta la squadra, della università di Eindhoven - L’efficienza di Stella Terra era difficile da prevedere.
Ecco perché abbiamo dovuto progettare noi stessi quasi tutto per Stella Terra, dalle sospensioni agli inverter per i pannelli solari»- «Ci stiamo spingendo oltre i confini della tecnologia - ha sottolineato Il direttore della squadra - e con Stella Terra vogliamo dimostrare che la transizione verso un futuro sostenibile può essere affrontata con ottimismo». Secondo Bos questa auto è «da cinque a dieci anni avanti rispetto al mercato attuale». Il Solar Team Eindhoven, che fa capo alla università tecnica dell’omonima città dell’Olanda, costruisce auto innovative ed efficienti alimentate dal sole. Il team ha già vinto il World Solar Challenge in Australia per quattro volte consecutive, gareggiando nella classe delle cruiser.
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