Super Clean Electrified Diesel è la soluzione Continental per prolungare la vita dei motori a gasolio

La golf su cui è stato testato il Super Clean Electrified Diesel di Continental
HANNOVER – Super Clean Electrified Diesel è il nome con cui il motore a gasolio potrebbe sopravvivere ancora qualche tempo. Per il “de profundis” è...

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HANNOVER – Super Clean Electrified Diesel è il nome con cui il motore a gasolio potrebbe sopravvivere ancora qualche tempo. Per il “de profundis” è ancora presto, insomma: in Germania ne sono convinti sia Matthias Müller, Ceo di Volkswagen Group che aveva anche ipotizzato una campagna di comunicazione condivisa a sostegno del diesel, sia Bosch sia Continental. Non significa ne è un augurio di “lunga vita”, ma grazie all'ibridizzazione il diesel potrebbe essere ancora in grado di assicurare gli spostamenti a milioni di persone.


La tecnologia che dovrebbe contribuire a prolungare l'esistenza delle unità a gasolio è accreditata di una riduzione del 60% delle NOX e di un abbattimento di CO2 e dei consumi del 4% rispetto ad un modello Euro 6. Ciò nonostante, anche nelle previsioni di Continental, la quota dei veicoli alimentati con un motore diesel è destinata a scendere dal 20% del 2016 al 12% del 2025.

Il Super Clean Electrified Diesel impiega una più sofisticata iniezione diretta, un sistema ibrido a 48 Volt, un Scr per il trattamento dei gas di scarico ed un catalizzatore riscaldato elettricamente capace di entrare subito (e restare) in temperatura per migliorare l'abbattimento degli ossidi di azoto. Continental l'ha sperimentato su una Vw Golf Gtd equipaggiata con il motore Tdi da 2.0 litri.

«I motori diesel – assicura il colombiano José Avila, presidente della divisione Powertrain di Continental – continueranno a giocare un ruolo importante nell'andare incontro alle esigenze di mobilità nel futuro prevedibile. Per questo è vitale per noi sviluppare una tecnologia che consenta un impiego con bassi livelli di emissioni».

L'impiego di questa tecnologia – che Continental porterà al prossimo Salone di Francoforte – dipende soprattutto dai costi, perché già diverse Case hanno fatto sapere che sui modelli dei segmenti più bassi non offriranno più motori a gasolio. Volvo, che pure aveva in gamma un diesel ibrido, ha già rinunciato a questa soluzione. Alcuni costruttori hanno già acquistato i singoli componenti, ma – a quanto pare – non ancora il pacchetto completo, il cui costo dovrebbe incidere per il 5% sul listino.

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Il Mattino