Test LMP2, la Oreca (Alpine) vola mentre otto prototipi migliorano la pole 2015

Oreca motorizzata Nissan guidata da Tristan Gommendy
LE MANS – Con pochissime eccezioni, alla 24 Ore di Le Mans nella classe LMP2 si corre con pneumatici Dunlop che, almeno stando ai risultati del prologo, sembrano supportare...

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LE MANS – Con pochissime eccezioni, alla 24 Ore di Le Mans nella classe LMP2 si corre con pneumatici Dunlop che, almeno stando ai risultati del prologo, sembrano supportare buone prestazioni. L'intera top ten monta gomme del marchio controllato da GoodYear. La prima auto che ha preferito Michelin (preferita dai costruttori per le vetture ibride dell'LMP1) è quella dell'ex campione del mondo di calcio, il portiere della nazionale francese Fabien Barthez, ventesima assoluta.


Il miglior crono è stato fatto registrare dalla Oreca motorizzata Nissan guidata da Tristan Gommendy, che ha completato il giro di pista in 3:36.690, vale a dire quasi sei secondi meno rispetto alla tornata più veloce in gara del 2015 e oltre un un paio in meno rispetto alla pole dello scorso anno. Non solo: i primi 8 equipaggi hanno girato sotto il tempo che lo scorso anno valeva la posizione più ambita al via e quasi tutti sono stati più veloci rispetto alle prove dello scorso giugno.


Eurasia Motorsport ha piazzato la “zampata” giusta e si affida in gara anche a Pu e De Brujin, ma il prologo non è necessariamente “vincolante”, anche perché altre scuderie sono rimaste in pista più a lungo e, magari, con obiettivi diversi. La Alpine A460 di Menezes, Lapierre e Richelmi ha ottenuto il secondo tempo in 3:37.397 tallonata dalla prima Oreca schierata dalla G-Drive, quella di Rast, Rusinov e di Will Stevenes, il sostituto ingaggiato all'ultimo momento al posto di Nathanael Berthon che ha lasciato il team. Stevens correrà la sola 24 Ore di Le Mans, prima di rientrare al rally con la scuderia Manor che gli ha concesso questa “libera uscita”.

L'unico italiano in gara in questa classe, Maurizio Mediani, quasi 48enne pilota emiliano, è al volante della BR01 con propulsore Nissan. È l'auto numero 27, una delle due schierate dalla SMP Racing. Nel prologo l'equipaggio ha ottenuto il 19esimo tempo assoluto, 3:39.804 (223,2 km/h di velocità media). Il terzetto – gli altri due sono il francese Nicolas Minassian ed il russo Mikhail Aleshin – ha compiuto 61 giri.

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Il Mattino