Toyota, ancora una doppietta alla 24 Ore di Le Mans, Alonso fa il bis. Domina la Ferrari tra le GTE

La vittoria della Toyota TS050 a le Mans
LE MANS - Toyota vince la 24 Ore di Le Mans chiudendo la superstagione 2018-2019 così come si era aperta, ovvero con la vittoria di Alonso-Buemi-Nakajima che conquistano...

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LE MANS - Toyota vince la 24 Ore di Le Mans chiudendo la superstagione 2018-2019 così come si era aperta, ovvero con la vittoria di Alonso-Buemi-Nakajima che conquistano anche il titolo piloti riuscendo nel finale a passare l’altra TS050, vittima di una foratura che ha consegnato alla vettura gemella il secondo trionfo a Le Mans per la casa delle Tre Ellissi. Davvero sfortunato l’equipaggio Conway-Kobayashi-Lopez che aveva conquistato la pole position e fissato il miglior tempo in gara conducendola quasi per intero. I due prototipi giapponesi sono sempre stati davanti con la sola parentesi di qualche chilometro dopo la partenza quando la Rebellion di Menezes era riuscita ad intrufolarsi. Unici momenti di apprensione sono venuti nella notte, quando Alonso si è fermato per un problema alla portiera, e nell’ultima ora di gara: prima Lopez ha rimediato la foratura, quindi Nakajima si è dovuto fermare ai box per un problema che però non gli ha impedito di rientrare in pista e conservare il primo posto.

 

La Francia dei motori invece può salutare la vittoria nella LMP2 della Alpine di Lapierre-Negrao-Thiriet che chiude in bellezza la conquista del titolo di categoria per Team. Grande vittoria della Ferrari tra le GTE Pro con la 488 GTE Evo numero 51 guidata dal trio Calado-Pier Guidi-Serra che si è imposta su due Porsche 911 RSR. La notizia è che la casa tedesca esce dal circuito di Le Sarthe senza vittorie, ma conquista il titolo costruttore per le classi delle auto derivate di serie proprio davanti al Cavallino. La vittoria della vettura del team AF Corse è ancora più bella perché conquistata dopo una sessione di qualifica difficile e una lunga battaglia contro la Corvette C7.R, rimasta alla fine a bocca asciutta a causa di incidenti e guasti.
 


Corsa da dimenticare per l’Aston Martin che, proprio dopo aver annunciato il suo ritorno nella massima categoria per la stagione 2020-21 insieme alla Toyota, ha visto le sue Vantage arrancare nella GTE Pro e uscire di scena prima della notte l’auto vincitrice uscente nella categoria GTE Am, guidata dal trio Dalla Lana-Lamy-Lauda. Da dimenticare o quasi anche l’ultima corsa nel WEC per BMW e Ford. Le M8 GTE sono state costantemente lontane dalla lotta mentre le GT, dopo un inizio promettente, non hanno potuto far meglio che arrivare alla bandiera a scacchi con tutte e 4 le vetture schierate al via, piazzandole dal quarto al settimo posto. In compenso, la casa dell’Ovale Blu corona il suo ritiro con la vittoria nella GTE Am con la vettura del team Keatin Motorsports guidata dal terzetto Bleekemolen-Fraga-Keating. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino