FUJI - Non di solo Le Mans vive il Wec. Il campionato mondiale endurance ha fatto tappa al circuito del monte Fuji, in Giappone. Settima prova di un campionato combattutissimo in...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La sei ore nipponica è stata caratterizzata da un meteo molesto – non solo la pioggia, ma pure la nebbia ha condizionato la gara – tanto che ha portato a diverse bandiere gialle ed interruzioni. Così la settima tappa del Wec è durata soltanto 4 ore e 31 minuti, invece delle tradizionali 6. Nelle ultime ore la nebbia ha pressoché azzerato la visibilità.
Sébastien Buemi, Kazuki Nakajima e Anthony Davidson – quest’ultimo non ha mai guidato in gara, ma è stato lo stesso considerato vincitore e pertanto ha ottenuto i relativi punti - hanno vinto la loro terza gara della stagione, a bordo della TS050 HYBRID numero 8. Mentre Mike Conway, Kamui Kobayashi e José María López, a bordo della vettura numero 7, hanno raggiunto il secondo posto, in una giornata in cui le due vetture Toyota hanno dimostrato la loro performance in condizioni di bagnato. La Porsche invece chiude la “battaglia” di Fuji con il terzo e il quarto posto. Ottenuti rispettivamente dall’equipaggio Jani-Lotterer-Tandy davanti a quello di Bernhard- Hartely-Bamber.
Adesso la carovana del Wec si sposta a Shanghai per la penultima gara stagionale prevista per il 5 novembre. E, sebbene Porsche possa vantare un distacco rilevante, i giochi non sono ancora chiusi. Quindi non resta altro che vedere cosa succederà.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino