Motorsport

Valencia, inizia l'era di Jorge Lorenzo in Ducati. Vinales leader della prima giornata davanti a Rossi

di Redazione Sport

VALENCIA - Inizia l'era in Ducati di Jorge Lorenzo. Lo spagnolo, reduce dal successo nell'ultima uscita stagionale di MotoGp a Valencia, è stato il primo a scendere...

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VALENCIA - Inizia l'era in Ducati di Jorge Lorenzo. Lo spagnolo, reduce dal successo nell'ultima uscita stagionale di MotoGp a Valencia, è stato il primo a scendere in pista questa mattina sul circuito di Ricardo Tormo per i test di preparazione alla prossima stagione. Il maiorchino potrà testare immediatamente la sua nuova Ducati Desmosedici Gp, come riferimenti il tre volte campione del mondo nella classe 'reginà avrà i risultati ottenuti due giorni fa sempre su questa pista, la pole realizzata con la Yamaha, 1'29«401, l'1'31»171 registrato in gara e i migliori crono della Ducati, quello nelle qualifiche di Andrea Dovizioso, 1'30«338, e il giro più veloce in gara di Andrea Iannone, 1'31»196. Ma quello di Lorenzo non è l'unico debutto, a Valencia tra i tanti esordi c'è quello in Yamaha di Maverick Vinales, prima giornata in sella a una Suzuki per Andrea Iannone e Alex Rins.

Valentino Rossi è stato il più veloce nella sessione mattutina dei test che la MotoGp svolge oggi e domani sul circuito di Valencia, in pratica il primo atto della stagione 2017. In 1'30«950 (alla guida della Yamaha Movistar 2016) Rossi ha preceduto un ottimo Andrea Iannone. Il pilota abruzzese, al debutto con la Suzuki, ha ottenuto il secondo tempo, staccato di appena 215 millesimi. Terzo il neo compagno di Rossi, Maverick Vinales (+0.284). Quarta la Honda Repsol del campione del mondo Marc Marquez (che ha già girato con l'allestimento 2017, +0.339). Quinto Dani Pedrosa con la seconda Honda ufficiale (+0.370).

Sesta la Honda di Jack Miller (+0.527). Un pò attardato, ma in continuo progresso, Jorge Lorenzo. Lo spagnolo, tuta e carena nera, da oggi in sella alla Ducati, ha stampato il settimo tempo, attardato di 0.625 millesimi. Chiudono i primi 10 tempi Cal Crutchlow, Scott Redding e Michele Pirro.

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Il Mattino