OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
SALZGITTER - Volkswagen ha annunciato la creazione del suo prossimo impianto di batterie in Canada, senza commentare i suoi piani per l’Europa, mentre la corsa alle sovvenzioni infuria su entrambe le sponde dell’Atlantico. L’impianto che il gruppo intende aprire nel 2027 a St. Thomas, in Ontario, sarà il primo del suo genere in Nord America, un mercato che Volkswagen ha reso una delle sue «priorità fondamentali», ha dichiarato l’amministratore delegato Oliver Blume in un comunicato. Volkswagen sta investendo decine di miliardi di euro nella transizione verso le auto elettriche e vuole diventare il primo produttore europeo a produrre in proprio alcune batterie per essere meno dipendente dalla produzione asiatica, dove Cina e Corea dominano questo know-how. Il gruppo di Wolfsburg sta affrontando anche la concorrenza di Tesla, leader mondiale nella produzione di veicoli elettrici e produttore di batterie. Finora Volkswagen ha annunciato tre progetti di fabbriche di batterie in Europa: il primo, una collaborazione con il produttore Northvolt, dovrebbe aprire nel 2023 in Svezia, seguito da un altro in Germania a Salzgitter (Bassa Sassonia) nel 2025. Un terzo e previsto a Valencia, in Spagna.
L’anno scorso l’azienda sperava di aprire un totale di sei impianti in Europa, ma i suoi piani hanno tardato a concretizzarsi. «Stiamo finalizzando la decisione sull’ubicazione della prossima fabbrica di batterie e la annunceremo a tempo debito», ha dichiarato Thomas Schmall, CEO della divisione componenti di VW, durante una visita alla fabbrica di Salzgitter.
Il Mattino