WOLFSBURG - Volkswagen propone ai suoi azionisti un dividendo in netto rialzo, pari a 2 euro per i titoli ordinari e 2,06 euro per le azioni privilegiate. La strategia per il...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
C’è molto lavoro davanti, ha aggiunto il ceo, ma il gruppo farà di tutto per mantenere e rafforzare la fiducia ritrovata. «Il primo posto nelle vendite non è un risultato fine a se stesso», ha aggiunto Mueller, «ma è frutto di un buon lavoro». Mueller ha ribadito l’importanza del mercato Usa, «nonostante la crisi del diesel» e i timori di protezionismo: «Vogliamo investire e giocare un ruolo più grande rispetto a oggi», ha detto. «Vw è sulla strada giusta» per affrontare i prossimi anni di grande cambiamento nel settore, ha concluso Mueller, ribadendo la scelta per l’elettromobilità come opzione strategica per i prossimi anni. Volkswagen prevede per quest’anno un fatturato in rialzo del 4% rispetto ai 217,3 miliardi di euro dell’anno passato, con vendite che «eccederanno moderatamente» i livelli del 2016, quando nonostante ”il problema emissioni” il gruppo ha venduto 10,4 milioni di veicoli superando Toyota come primo produttore mondiale.
L’utile pre-tasse è atteso al 6-7% delle vendite e Vw ha fatto sapere di aver sanato finora quattro milioni di auto con centraline fuori norma. Pubblicati oggi i risultati dei singoli marchi del gruppo per il quarto trimestre 2016: Volkswagen segna un utile operativo di 625 milioni (contro la perdita di 127 milioni di un anno prima), Porsche di un miliardo contro 858 milioni, mentre Audi scende a 928 milioni da 1,1 miliardi.
Il Mattino