VIENNA – Alla vigilia dei 33 anni (li compie il 17 dicembre), il quattro volte campione del mondo di rally Sébastien Ogier si è regalato una nuova auto. Da...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
“È curioso – ha dichiarato Ogier, vincitore di oltre un terzo dei rally che ha corso (34 su 100) – come solo un paio di mesi fa, in occasione del Rally del Galles, io avessi dichiarato quanto sarebbe stato bello un giorno lavorare un Malcolm Wilson. All'epoca non avevo idea che sarebbe accaduto così in fretta”.
Malgrado il contratto da alcuni milioni di euro con Volkswagen Motorsport (dovrebbero essere circa 3 l'anno ai quali si sommano altri ingaggi, grazie ai quali risulta tra i dieci sportivi più pagati di Francia) che sarebbe scaduto alla fine del 2017, Ogier non ha faticato a trovare una nuova scuderia. Nel giro di poche settimane, dopo la prova australiana che ha chiuso il World Rally Championship 2016, il francese ha svolto alcuni test sia con la Fiesta sia con la nuova Yaris, per la quale Toyota aveva ancora disponibile un altro posto da pilota. Alla fine Ogier ha optato per Ford, anche se i dettagli dell'intesa non sono stati resi noti.
Anche nel 2017, Ogier avrà al suo fianco Julien Ingrassia, con il quale ha condiviso i trionfi di questi anni. Tanak - che ha chiuso il campionato in ottava posizione con due secondi posti: uno, sfortunatissimo, in Polonia, e l'altro in Galles - non avrà più Raigo Molder come navigatore, ma un altro connazionale e cioè Martin Jarveoja, classe '87.
Ogier, che si era impegnato parecchio nello sviluppo della nuova Polo R, avrebbe naturalmente preferito un epilogo diverso. E potrebbe anche rinunciare al Rally di Montecarlo, quello che apre la stagione, pur di rendere ancora più competitiva la vettura: “Voglio le prestazioni e voglio vincere”, ha sintetizzato. Wilson, tuttavia, ha già ingranato la marcia: “Partiamo con il numero sulla Ford Fiesta con il pilota più forte degli ultimi anni”. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino