Wrc, in Belgio "saltano" anche Neuville (Hyundai) e Breen (Ford). Tänak guida il Rally del Belgio con 8,2'' su Evans (Toyota)

L'ennesimo incidente al Rally del Belgio
YPRES – La “maledizione” dei primi. Essere al comando del Rally del Belgio, nona prova del mondiale di specialità 2022, non porta bene. Almeno non nelle...

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YPRES – La “maledizione” dei primi. Essere al comando del Rally del Belgio, nona prova del mondiale di specialità 2022, non porta bene. Almeno non nelle prime due giornate di gara dell'edizione 2022. Con la Toyota Gr Yaris venerdì era uscito di strada Kalle Rovanperä, sabato è invece toccato a Thierry Neuville con la Hyundai i20 N, che fino alla Ss14 guidava la generale provvisoria con un rassicurante margine (17,2 e 20,4'') sul secondo e sul terzo.

Nella penultima cronometrata il belga, vincitore della prova delle Fiandre del 2021, è uscito di strada e rientrerà solo domani in gara per giocarsi i punti del Power Stage: la Top 10 è lontana oltre 10' (la decima posizione è occupata dall'olandese Grégoire Munster con la Skoda Fabia) e otto piloti lgli stanno davanti. In testa alla corsa c'è Ott Tänak con la Hyundai i20 N, che ha finora vinto quattro cronometrate, ma non si è mai classificato peggio della terza posizione. L'estone precede Elfyn Evans (Toyota Gr Yaris) di 8,2'' (ma senza i 10'' di penalità sarebbe primo) ed Esapekka Lappi con la terza vettura del costruttore giapponese, seppur attardato di quasi 70''.

La graduatoria è stata rivoluzionata anche dalle uscite dei piloti della M-Sport con la Ford Puma Craig Breen (che si è cappottato) e Gus Greensmith, entrambi “saltati” nella SS10, prima sospesa e poi fatta ripartire con i primi classificati con lo stesso tempo. Greensmith ha poi potuto proseguire, Breen riparte sabato. Oliver Solberg (Hyundai i20 N) viaggia quasi 3 minuti e 52 secondi dalla vetta, ma è ai piedi del podio, tallonato a 14,3'' da Adrien Fourmaux con la sola Ford Puma che può andare a punti. Il francese sta guidando verso il suo miglior piazzamento assoluto nella classe regina, che senza la penalità di 20'' rimediata per essersi presentato tardi ai controlli sarebbe anche migliore.

Con l'ultima Gr Yaris plug-in e poco meno di 5:40'' di ritardo Takamoto Katsuta occupa addirittura la sesta piazza. Il suo margine sul primo del Wrc2, che come venerdì è il transalpino Stéphane Lefebvre (Citroen C3), è di oltre 2:06''. Domenica si corrono le ultime 4 cronometrate per un totale di 51,34 chilometri. Tänak corre per il terzo successo stagionale, il secondo consecutivo, e per consolidare la piazza d'onore assoluta.

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Il Mattino