WRC, Neuville (Hyundai) in testa in Sardegna. Ritirati Scandola (Skoda) e Bertelli (Ford)

Thierry Neuville, nel Rally Italia Sardegna, sesta tappa del WRC
ALGHERO – Thierry Neuville non è mai stato così vicino al suo secondo successo in carriera nel World Rally Championship (WRC). Per la sua scuderia, la Hyundai,...

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ALGHERO – Thierry Neuville non è mai stato così vicino al suo secondo successo in carriera nel World Rally Championship (WRC). Per la sua scuderia, la Hyundai, si profila la seconda vittoria stagionale. Nel Rally Italia Sardegna, sesta tappa del WRC, a quattro cronometrate dal termine, al volante della i20 WRC 2016, il belga ed il connazionale Nicolas Gilsoul, hanno un vantaggio di 16,1 secondi su Jari-Matti Latvala (VW Polo R) e di un minuto e 15 sul tricampione del mondo Sébastien Ogier.


Al comando ininterrottamente dalla settima frazione, Neuville - la cui prima affermazione risale all'estate del 2014 in Germania - si è imposto in 7 delle 15 specialI disputate finora ed è praticamente sempre riuscito a precedere Ogier. Più combattuta la sfida con Latvala, che ha totalizzato nove volte il secondo tempo e tre il primo. La gara italiana è praticamente ad eliminazione: dopo Hayden Paddon (Hyundai), tra gli altri “big” costretti al ritiro ci sono sia Andreas Mikkelsen (Volkswagen), il secondo della generale iridata, e Mads Ostberg (Ford Fiesta RS), il terzo.

Per l'Italia le uniche soddisfazioni rischiano di restare quelle organizzative (Aci e Ragione Sardergna). I due equipaggi più quotati sono stati costretti al ritiro. Lorenzo Bertelli e Simone Scattolin (Ford Fiesta) a causa di un incidente le cui conseguenze più gravi le ha subite il navigatore, trasferito in via precauzionale all'ospedale, e Umberto Scandola e Guido D'Amore (Skoda Fabia R5) a causa della rottura di un manicotto inferiore del radiatore.

La più lunga tappa del mondiale (177,7 km) ha lasciato il segno: gli equipaggi in classifica sono praticamente dimezzati rispetto all'entry list. Ad Alghero si sono presentati in 24. Ott Tanak (Ford Fiesta RS), risalito fino alla quinta piazza, l'olandese della Hyundai Kevin Abbring e lo stesso Ostberg hanno vinto una speciale. Per la casa coreana, che l'anno scorso aveva ottenuto il secondo ed il terzo posto, Dani Sordo, è saldamente quarto, ma il podio provvisorio (Ogier) è lontano un minuto.

Domenica si corre l'ultima tappa, cioè i 42,04 chilometri che includono il doppio passaggio sulla Cala Flumini e la speciale di Sassari-Argentiera (km 6,96), la cui seconda tornata vale come power stage. Alle ore 13.45 il gran finale con la cerimonia del podio nel porto di Alghero. Se la classifica non subirà scossoni, tutto “congiura” in favore di Ogier, che pur non vincendo continua a beneficiare delle controprestazioni dei rivali.

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Il Mattino