Wrc, Ogier (Toyota) il più veloce nei due stage serali che hanno aperto il Rallye Monte Carlo. Precede Evans e Tänak (Ford)

Sébastien Ogier (Toyota Gr Yaris) ha messo subito in chiaro che il Rallye Monte Carlo è il giardino di casa sua
MONACO – Nei primi 40 chilometri Sébastien Ogier (Toyota Gr Yaris) ha messo subito in chiaro che il Rallye Monte Carlo, tappa inaugurale del mondiale di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

MONACO – Nei primi 40 chilometri Sébastien Ogier (Toyota Gr Yaris) ha messo subito in chiaro che il Rallye Monte Carlo, tappa inaugurale del mondiale di specialità, non si vince senza fari i conti con lui, che se lo è aggiudicato per la prima volta nel 2009 e l'utlima nel 2021. Nella esclusiva gara del Principato si è finora imposto 8 volte e poiché anche Ludwig van Beethoven aveva lasciato incompiuta solo la decima, anche Ogier vuole centrare la nona.

Il transalpino è stato il più rapido in entrambi gli stage: il primo è significativo perché verrà percorso altre due volte dai piloti “superstiti” nella giornata di sabato, quando varrà anche come Power Stage. Il secondo è stato invece cancellato per gli equipaggi con i numeri dal 59 in su. Nelle due cronometrate Ogier ha preceduto sempre il compagno di scuderia Elfyn Evans, che ha accusato 1.3 e 4.7 secondi ritardo e gliene rende pertanto 6.

Nella classe regina, la graduatoria ha già assunto una fisionomia piuttosto chiara alle spalle del francese. Il quasi 59enne greco Jourdan Serderidis (Ford Puma) ha già fatto largo nella Top 10 andando dritto dopo essersi lasciato sorprendere dal ghiaccio “sporco”: la monovra gli è costata parecchio tempo tanto da comparire al 38^ posto della generale a 5:12.2 (quasi 100 secondi li aveva già rimediati nello stage inaugurale). Anche Thierry Neuville (Hyundai i20 N) è incappato in un piccolo errore nella seconda cronometrata, ma niente di nemmeno lontanamente paragonabile. Il belga, che era terzo, è scivolato in quarta posizione a 15.5 di Ogier, preceduto dal suo ex compagno di squadra Ott Tänak (Ford Puma) di appena un decimo.

Il quinto della graduatoria provvisoria è il campione in carica, il finnico Kalle Rovanperä (Toyota Gr Yaris), che viaggia a 1.6 secondi dal belga. Il sesto, che è Dani Sordo (Hyundai i20 N), è già a oltre mezzo minuto: lo spagnolo partecipa saltuariamente alla gara e il suo ultimo podio al Rallye Monte Carlo risale al 2013. Nel 2021 si era piazzato quinto. Pierre-Louis Loubet (Ford Puma) è settimo a 40.3 e lotta con Esapekka Lappi (Hyundai i20 N) che lo segue a 1.1 secondi. Dopo un positivo stage di apertura, il giapponese Takamoto Katsuta (Toyota Gr Yaris), è scivolato in nona posizione a quasi un minuto, con un margine di meno di 7 secondi sul russo Nikolay Gryazin che con la Skoda Fabia Rally2 chiude la Top10 e apre il Wrc2. Oggi, venerdì, si corrono 6 frazioni per complessivi 105 chilometri: l'ultima scatta alle 16.39 per evitare una seconda esibizione in notturna dopo quella di ieri.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino