WRX, l'esperienza prevale sui nomi: Solberg e la Citroen DS3 ricominciano con una vittoria

In Portogallo, il WRX 2016 si è aperto come si era chiuso il 2015, cioè con Petter Solberg sugli scudi.
MONTALEGRE – L'esperienza più che i nomi. Il risultato del primo fine settimana di gare del World Rallycross Championship FIA (WRX) conferma che per vincere non...

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MONTALEGRE – L'esperienza più che i nomi. Il risultato del primo fine settimana di gare del World Rallycross Championship FIA (WRX) conferma che per vincere non conta il curriculum, ma la conoscenza. Gli attesi Ken Block (Ford) e Sébastien Loeb (Peugeot) hanno dovuto fare i conti i forse meno noti (al grande pubblico), ma più navigati piloti del circuito. In Portogallo, il WRX 2016 si è aperto come si era chiuso il 2015, cioè con Petter Solberg sugli scudi.



Alla guida della sua Citroën DS3, il pilota norvegese ha vinto la tappa inaugurale delle supercar sul circuito di Montalegre (1.800 metri di quota) confermando il dominio nordico praticamente assoluto: 5 fra i primi sei. La leggenda del rally Sèbastien Loeb, che da quest'anno corre per Peugeot nel WRX, è stato l'unico pilota non di nazionalità scandinava o finlandese ad approdare alla finale. Block non è mai stato in gioco: anche nelle qualifiche è rimasto lontanissimo.


Per il campione del mondo in carica, Solberg, il fine settimana non era cominciato benissimo, ma con l'autorevole vittoria della seconda semifinale aveva messo in chiaro come stavano le cose. Anche perché il rivale fino a quel momento più accreditato, lo svedese dell'Audi Mattias Ekström, non era riuscito a superare la prima semifinale, decisamente più lenta di quella che è arrivata dopo, malgrado si fosse qualificato con il miglior crono.


Nella tornata decisiva, preceduta da una stretta di mano tra i due campioni del Rallycross e del Rally, Solberg e Kristoffersson sono partiti davanti con Loeb e Heikkinen alle loro spalle e Bakkerud e Larsson in terza fila. Tra manovre non riuscite e giri jolly, quando si è trattato di lottare per il successo i distacchi erano ormai tali che l'esito era scontato, anche se il finnico Toomas Heikkinen, grazie al giro jolly pescato alla fine è riuscito ad arrivare terzo. Alle spalle di Solberg si è piazzato lo svedese Robin Larsson seguito da Heikkinen: una vettura francese davanti a due Audi, rispettivamente A1 e S1.

Il norvegese Andreas Bakkerud ha portato la prima delle attese nuove Ford Focus RS della scuderia Hoonigan al quarto posto. Oltre allo staccatissimo Leob, quinto, anche Johan Kristoffersson al volante della VW Polo ha disputato la finale. Nella generale, Solberg è in testa con 29 punti, seguito a 8 lunghezze da Larsson e Kristoffersson. Loeb è settimo. Il prossimo appuntamento con il WRX è per il primo fine settimana di maggio a Hockenheim.

 

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Il Mattino