CITTÀ DEL CAPO – La “prima volta” è sempre importante, anche se all'ultima tappa del World Rallycross Championship 2017 manca il finale carico...
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Nel fine settimana si corre “solo” per il secondo posto. La lotta è accesissima fra i piloti, perché l'ormai ex campione del mondo Matthias Ekström (Audi S1) si trova ad una sola incollatura da Petter Solberg (Vw Polo Gti): 233 contro 234 punti. Una quasi clamorosa serie di concomitanze potrebbe portare sul podio anche Sébastien Loeb (Peugeot 208), la leggenda vivente del rally, che può aspirare al massimo alla terza piazza, se Solberg arriva secondo, avendo 204 punti.
Lungo il Killarney International Raceway, un circuito che per il Wrx misura 1,07 chilometri di lunghezza (il terzo più corto del campionato dopo quello portoghese di Montalegre e quello tedesco dell'Estering), il team Peugeot Hansen e la squadra Eks di Audi Svezia si giocano la piazza d'onore fra le scuderie. La compagine franco-svedese è largamente favorita in virtù dei suoi 28 punti di vantaggio, ma Ekström e Toomas Heikkinen ce la metteranno tutto. Il finlandese ha anche qualcosa da farsi perdonare visto che sono soprattutto i suoi punti a mancare.
Il programma prevede nel primo pomeriggio di sabato le prime due sessioni di qualifica: la Q1 dopo le 13 e la Q2 dopo le 16. Domenica alle 10 e dopo mezzogiorno le altre due prima delle semifinali e della finale a partire dalle 15. «Il Killaney International Raceway è entusiasta di accogliere icone mondiali del rallycross e delle competizioni – ha fatto sapere Des Easom, executive manager del circuito – ed incoronare il campione del mondo proprio qui sarà una pietra miliare nel nostro settantesimo anno di corse». Il Wrx, farà tappa a Città del Capo per i prossimi cinque anni: la metropoli conta anche sulla ricaduta della gara (le immagini andranno in almeno 160 paesi) per valorizzare il proprio ruolo di “capitale degli eventi” dell'Africa. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino