SORRENTO - Decine di persone hanno indossato qualcosa di rosso e si sono radunate lungo il corso Italia per un flash mob contro la violenza di genere. L’iniziativa...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Una vicenda che sta facendo il proprio corso giudiziario ma che ha già visto la penisola sorrentina finire sotto i riflettori delle cronache nazionali ed estere, tanto della carta stampata quanto dei siti di informazione e delle principali emittenti televisive. Ciò ha portato ad una vera e propria mobilitazione civile dei residenti della costiera che si è concretizzata nell’appello lanciato da Cristina Gargiulo ai membri del gruppo Facebook «Penisola Sorrentina Sicura» per un flash mob solidale verso tutte le donne vittime di violenza. Il post in poco tempo è diventato virale, ed il tam tam via social ha portato tante persone in strada per manifestare il sostegno all’iniziativa. «Sono felice di questa risposta – commenta Gargiulo –. Tengo, però, a sottolineare che la manifestazione prende spunto dal fatto di cronaca, ma, nel rispetto delle indagini ancora in corso e delle famiglie indirettamente coinvolte nella vicenda, non ha lo scopo di condannare nessuno, se non la violenza di genere. Il resto lo affidiamo alla giustizia».
Nino Lauro, fondatore del gruppo «Penisola Sorrentina Sicura» e primo sostenitore della manifestazione aggiunge: «Credo che questa iniziativa sia doverosa. I fatti accaduti, se confermati nella loro totalità, hanno dell’atroce. Non vorremmo mai sentire storie di questo tipo, né sul nostro territorio, né altrove. Per questo, pieno appoggio alla causa e totale solidarietà nei confronti della turista abusata e verso tutte le donne vittime di violenza». Tra i tanti che si sono dati appuntamento nei pressi della Cattedrale di Sorrento, oltre a diversi turisti, c’erano anche i sindaci di Sorrento, Vico Equense e Piano di Sorrento, Giuseppe Cuomo, Andrea Buonocore e Vincenzo Iaccarino ed il vicesindaco di Massa Lubrense Giovanna Staiano, oltre ad assessori e consiglieri comunali di tutte le amministrazioni del comprensorio. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino