Oggi alle 19 presso via Ripuaria 203, Varcaturo Daniela De Crescenzo presenta , il volume che raccoglie le confessioni del manager dei rifiuti Gaetano Vassallo. Relatore...
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Gaetano Vassallo è stato il primo manager dei rifiuti a collaborare con la giustizia dando il via, con le sue confessioni, a tredici processi, alcuni dei quali ancora in corso. Cresciuto nella discarica del padre, nel 1982 crea una ditta destinata ad arricchire in pochi anni la numerosa famiglia. All’inizio si tratta di mettere a disposizione dei comuni del casertano le cave dove scaricare l’immondizia. Poi sono le grandi aziende di tutta Italia a cercare le strade per smaltire gli scarti industriali senza caricarsi di costi eccessivi. Ed è allora che la camorra entra in campo e Vassallo diventa il «ministro dei rifiuti» di Francesco Bidognetti, boss dei casalesi. Nelle discariche si accumulano i veleni: liquami di concerie, olii di veicoli rottamati, scorie di lavorazioni industriali, acidi che sterminano perfino i topi. Le voragini si moltiplicano, i rifiuti vengono incendiati per far posto a nuovi carichi. La spazzatura è nascosta sotto le strade in costruzione e nelle fondamenta dei palazzi. Boss e imprenditori lavorano indisturbati: chi dovrebbe controllare è a libro paga dei clan e l’affare diventa sempre più sporco e redditizio. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino