Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha chiesto accesso agli atti e ai documenti della convenzione tra Tangenziale di Napoli e Anas, con una richiesta ufficiale, ai sensi...
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«La Tangenziale di Napoli è un'autostrada interamente urbana gestita da Tangenziale di Napoli Spa, della lunghezza di poco più di 20 chilometri - scrive de Magistris - che attraversa l'intero territorio cittadino, pur non essendo interconnessa con il resto del sistema autostradale». Ed è «l'unico caso in Italia» di strada veloce «per la quale viene corrisposto il pedaggio senza che sia previsto alcuno sconto tariffario per i cittadini napoletani che transitano abitualmente su tale tratto autostradale, percorrendo, talora, distanze insignificanti».
L'ultima convenzione stipulata tra le due società, ricorda de Magistris, comporta un adeguamento tariffario annuale basato «sull'evoluzione del traffico, sulle dinamiche dei costi e sul livello di efficienza e qualità del concessionario». Il sindaco parla di «evidente anomalia dell'esercizio di un tratto autostradale sostanzialmente utilizzato, dai più, alla stregua di una tratta urbana, ma sottoposto ciononostante ad un pedaggio, che ha subito molteplici ed onerosi incrementi nel tempo, sino all'ultimo aumento del 2014».
Associazioni, cittadini e consiglieri comunali hanno più volte «richiesto trasparenza sui programmi di investimento di cui al Piano Finanziario della Convenzione Unica stipulata da Tangenziale s.p.a., tenuto conto anche del fatto che lo standard manutentivo dell'asse viario in questione è notoriamente scadente». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino