Napoli. Accoltellato tunisino: «sono stato aggredito dal branco»

di Melina Chiapparino

Ha raccontato di essere stato aggredito da un gruppo di giovanissimi. Un 52enne di origini tunisine, ferito da alcune coltellate, potrebbe essere stato vittima del raid...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA FLASH

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

SCEGLI ORA

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Ha raccontato di essere stato aggredito da un gruppo di giovanissimi. Un 52enne di origini tunisine, ferito da alcune coltellate, potrebbe essere stato vittima del raid violento di un branco di ragazzini ma la sua versione dei fatti è al vaglio della Polizia. L'uomo ha raccontato di aver incrociato il gruppetto di napoletani, tutti descritti di età apparente intorno agli 11 e 12 anni, mentre percorreva via Poggioreale. L'aggressione sarebbe scoppiata, sempre secondo quanto raccontato dalla vittima, perchè il tunisino, infastidito dagli insulti dei giovani, avrebbe risposto accendendo le ire di alcuni di loro fino all'aggressione vera e propria messa a segno con alcuni fendenti che hanno trafitto il 52enne alla coscia. Due coltellate sono state inflitte allo straniero che si è accasciato sul marciapiedi mentre il branco, in pochi secondi, si è dileguato.

All'arrivo dell'ambulanza del 118 l'uomo era cosciente ed è stato trasportato nel vicino Loreto Mare dove i sanitari hanno riscontrato una ferita per la quale si sono resi necessari dei punti di sutura, e un'altra di lieve entità, probabilmente un fendente che ha ferito la vittima solo di striscio. Nessuna lesione grave è stata riscontrata a seguito delle ferite lacero contuse ed ora la versione dei fatti raccontata dal tunisino è sottoposta alle indagini degli investigatori della polizia che, parallelamente, stanno accertando anche identità e generalità dell'uomo che non aveva con sè alcun documento.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino