Acerra, a 16 anni dal pensionamento cittadinanza onoraria a don Riboldi

Al centro, don Riboldi in consiglio comunale
Acerra. A sedici anni dalle sue dimissioni da vescovo di Acerra, per raggiunto limite di età, don Antonio Riboldi, il don anticamorra, vescovo emerito della città, questa...

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Acerra. A sedici anni dalle sue dimissioni da vescovo di Acerra, per raggiunto limite di età, don Antonio Riboldi, il don anticamorra, vescovo emerito della città, questa mattina ha ricevuto la cittadinanza onoraria con il voto del consiglio comunale. Il sindaco Raffaele Lettieri ha consegnato le chiavi di Acerra al prelato che ha condotto questa diocesi dal 1978 al 1999, durante gli anni più bui della guerra di camorra tra cutoliani e nuova famiglia. Memorabile la marcia popolare di don Riboldi, voluta e consumata trent'anni fa a Ottaviano, "capitale", all'epoca, della camorra campana. Stamane accanto a don Riboldi c'era il vescovo di Acerra, Antonio Di Donna. Ma la città non c'era in consiglio comunale. Polemiche anche tra maggioranza e opposizione, in gran parte assente nell'assemblea cittadina.
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Il Mattino