Acerra, disoccupato sale a 30 metri sulla gru in sciopero della fame e della sete

Acerra, disoccupato sale a 30 metri sulla gru in sciopero della fame e della sete
ACERRA - All'alba si è messo una maglietta con una scritta più che esplicita all'indirizzo dei politici ed è salito sulla gru del cantiere di...

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ACERRA - All'alba si è messo una maglietta con una scritta più che esplicita all'indirizzo dei politici ed è salito sulla gru del cantiere di ripristino della scuola elementare di piazzale Renella, la «scuola più bella del mondo», chiusa da sette anni per un misterioso dissesto. Giovanni D'Errico, 50 anni, separato, una figlia di 17 anni, si trova da ore al freddo sulla sommità della struttura d'acciaio. Ha proclamato lo sciopero della fame e della sete.


D'Errico è uno dei 1.200 addetti del Consorzio Unico di Bacino, l'ente regionale per la raccolta differenziata, ormai in  liquidazione, che da anni non hanno più una mansione e sono rimasti senza salario.

La figlia ha scritto una commovente lettera: «Papà, vorrei stare lassù con te perchè so che la tua vita, la nostra vita, è solo piena di sofferenze».                                Leggi l'articolo completo su
Il Mattino