ACERRA. Nel cuore della notte, smontano una statua di San Pio in bronzo, ma gli abitanti del quartiere insospettiti dai rumori, scendono in strada e li mettono in fuga. Ed è...
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Ma il terzetto ladri non desiste. Attende che ritorni la calma e dopo un'ora circa ritorna alla carica. Si avvicinano al terreno con una "Fiat Punto" e tentano di recuperare la statua. Ma alcuni abitanti del rione non sono andati a dormire e mettono in azione le sirene di allarme di un appartamento con lo scopo di far scendere di nuovo in strada i vicini. Il trambusto che ne consegue fa inevitabilmente dileguare di nuovo i malviventi che sgommano a tutto gas a bordo della loro auto.
Sul luogo intervengono gli agenti del locale commissariato diretti dal vicequestore Antonio Cristiano e dal commissario Alessandro Gallo, ma dei ladri non c'è più traccia. La notizia immediatamente fa il giro del web: in decine commentano indignati, ma soprattutto si mette in moto la catena della solidarietà. Nei pressi della cappella votiva si assembra una piccola folla di fedeli e giunge una gru. Ed è così che dopo 7 ore di duro lavoro da parte di alcuni volontari che la statua di padre Pio torna di nuovo sul piedistallo tra gli applausi della folla. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino