Agerola. Omicidio stasera alla pizzeria «Li Galli» di Agerola. Un uomo di circa 60 anni Antonio Fontana di Castellammare di Stabia è stato massacrato...
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Fontana era ritenuto dagli inquirenti, un affiliato in passato al clan camorristico dei Di Somma-Maresca, ma attualmente non più operante. Sembra che - secondo una prima ricostruzione dei carabinieri - ignoti a bordo di auto lo hanno avvicinato mentre era in macchina davanti alla pizzeria «Li Galli» - sua moglie vi era appena entrata - e poi hanno esploso al suo indirizzo circa otto colpi.
Fontana è stramazzato al suolo in un lago di sangue, Subito soccorso dai passanti l'uomo stava per essere trasportato con un ambulanza presso l'ospedale San Leonardo di Castellammare, ma durante il tragitto è morto. La salma è stata quindi trasportata sempre in ambulanza presso l'obitorio di Castellammare. Sul posto i carabinieri hanno subito avviato un'indagine per definire le modalità ed il movente dell'agguato mortale. Tanto sconcerto e paura tra la folla che si è subito radunata davanti alla pizzeria, «Li Galli», in località Paipo del comune dei monti Lattari, poco dopo l'agguato.
Fontana aveva un passato da pentito di camorra, sembra secondo gli inquirenti che gravitasse intorno alla famiglia dei «Fasano» del quartiere Acqua della Madonna nel centro storico stabiese.Nel 2004 il fratello della vittima, Luciano Fontana, si era pentito, dopo aver fatto parte del clan Omobono-Scarpa e aveva iniziato a ricostruire le attività del cartello che cercò di prendere il posto della cosca D’Alessandro egemone a Castellammare. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino