Agguato a Napoli, fruttivendolo gambizzato nel mercatino di Fuorigrotta

Agguato a Napoli, fruttivendolo gambizzato nel mercatino di Fuorigrotta
Dopo gli omicidi e le stese delle ultime settimane le strade di Fuorigrotta tornano a bagnarsi di sangue. La gambizzazione di un fruttivendolo del mercatino rionale Metastasio, questa mattina presto,...

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Dopo gli omicidi e le stese delle ultime settimane le strade di Fuorigrotta tornano a bagnarsi di sangue. La gambizzazione di un fruttivendolo del mercatino rionale Metastasio, questa mattina presto, ha riacceso i riflettori su una delle aree più turbolente della città. Una zona in cui regna il timore tra gli abitanti che anche oggi hanno dovuto assistere a scene da far west. 

Secondo le prime ricostruzioni, infatti, due uomini si sarebbero avvicinati a F. S. a bordo di uno scooter ferendolo alla gamba con un colpo di pistola. Nulla di letale secondo i medici dell'ospedale San Paolo, dove l'uomo è stato trasportato subito dopo, ma la paura è stata tanta. Timori che non nascondono neanche i rappresentanti delle istituzioni locali che, attraverso il presidente della X Municipalità, hanno richiesto un incontro urgente in prefettura. «Stiamo chiedendo da tempo un incontro con il prefetto Marco Valentini per discutere di questa situazione – afferma il presidente Diego Civitillo – Sparare nei pressi o all'interno di un'area mercatale è qualcosa di inaccettabile. L'ondata criminale cresce nel nostro quartiere e tutti noi ci sentiamo in pericolo. Non possiamo andare avanti così perché siamo tutti esposti. Abbiamo bisogno di comprendere cosa stia realmente accadendo e intervenire in maniera rapida e decisa. Tra l'altro proprio in queste settimane stiamo discutendo di nuovi progetti sull'area di Bagnoli, su cui bisogna vigilare attentamente per evitare qualsiasi intromissione criminale». 

Anche tra i commercianti però cresce la tensione. Un clima di cui nessuno vuole parlare ma che tutti avvertono chiaramente. «Abbiamo parlato con loro – conclude Civitillo – e anche per questo chiediamo una risposta immediata e risolutiva. Omicidi, stese e gambizzazioni non possono condizionare le nostre vite. La criminalità va affrontata e sconfitta. Tra Fuorigrotta e Bagnoli c'è un clima di terrore che non si era mai visto prima».

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Il Mattino