Al filosofo Massimo Cacciari il premio nazionale «La Ginestra 2018»

Al filosofo Massimo Cacciari il premio nazionale «La Ginestra 2018»
TORRE DEL GRECO. Al filosofo Massimo Cacciari il premio nazionale «La ginestra 2018»: il 13 settembre la cerimonia di premiazione nella Villa all’ombra del...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TORRE DEL GRECO. Al filosofo Massimo Cacciari il premio nazionale «La ginestra 2018»: il 13 settembre la cerimonia di premiazione nella Villa all’ombra del Vesuvio in cui il poeta visse gli ultimi anni della sua vita. Il noto filosofo, docente universitario e politico veneziano Massimo Cacciari quest’anno è stato insignito del premio letterario nazionale rivolto a personalità della cultura, del teatro e dello spettacolo che si siano distinte nello studio, nell’approfondimento e nella divulgazione dell’opera di Giacomo Leopardi.


Queste le motivazioni della scelta da parte del comitato scientifico, presieduto da Gaetano Manfredi, Rettore dell'Università Federico II di Napoli, e composto da Arturo De Vivo, Emma Giammattei, Paola Villani, Fabiana Cacciapuoti, Donatella Trotta, Matteo Palumbo (coordinatore del premio):

«I suoi studi hanno rinnovato potentemente la riflessione filosofica, portando il pensiero a misurarsi, in un processo mobile e continuo, con i suoi stessi fondamenti. A partire da studi ormai classici degli anni settanta e ottanta fino a saggi recentissimi come il Labirinto filosofico o Generare Dio egli ha offerto analisi memorabili di autori e opere che costituiscono i massimi protagonisti del sapere moderno. Gli studi leopardiani si collocano all'interno di questo scenario filosofico. I due saggi raccolti nel volume Magis amicus Leopardi mostrano il modo con cui Leopardi mette in tensione due estremi: la ragione e l'illusione, Platone e l'antiplatonismo. Nessuno dei due concetti esclude l'altro. Le categorie sono in intima e inseparabile correlazione. Massimo Cacciari ci porta così nel cuore del pensiero poetante di Leopardi e ne restituisce la straordinaria ricchezza e il fascino permanente».


La cerimonia di premiazione è in programma il 13 settembre nella settecentesca Villa delle Ginestre, a Torre del Greco, dove Leopardi soggiornò dal 1836 al 1837 componendo alcune liriche tra le quali "La Ginestra" e "Il tramonto della Luna". La manifestazione, giunta all’undicesima edizione, è organizzata dal Rotary Club «Torre del Greco-Comuni Vesuviani», in collaborazione con la Fondazione Ville Vesuviane e l'Università "Federico II". Il premio “La Ginestra” (premiolaginestra.it) vuole celebrare la figura di Giacomo Leopardi e i luoghi della Campania dove soggiornò il grande poeta di Recanati. Nelle ultime edizioni, il riconoscimento è andato sempre a massimi studiosi come Gilberto Lonardi, Luigi Blasucci, Antonio Prete, Lucio Felici e Aldo Masullo. Nel 2011 fu premiato il regista Mario Martone. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino