Al Parker’s si parla di enigmistica Bartezzaghi: «Mantiene giovani»

Non esiste estate senza i cruciverba sotto l’ombrellone. Passano i secoli ma non la buona abitudine di allenare la mente a suon di definizioni e caselle da riempire, matita...

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Non esiste estate senza i cruciverba sotto l’ombrellone. Passano i secoli ma non la buona abitudine di allenare la mente a suon di definizioni e caselle da riempire, matita e gomma alla mano. Stefano Batterzaghi, giornalista e ludolinguista ha raccontato tutti i segreti dei giochi di parole nel suo ultimo libro dal titolo Parole in gioco. Bartezzaghi ha deciso di presentare proprio al Grand Hotel Parker’s il suo libro perché incuriosito dall’enorme cruciverba che il direttore Antonio Maiorino ha apposto alla facciata dell’albergo: «Un'enorme cruciverba narrante, che racconta la storia dell’albergo, dei grandi che vi hanno soggiornato, un po’ la storia di Napoli», ha spiegato il direttore. Da Virginia Woolf ai The Cure, nell’incrocio delle caselle si possono trovare tante curiosità sugli ospiti dell’albergo e sulle storie che si raccontano.

 
Cruciverba, rebus ed enigmi, sono tutti giochi che tengono la mante allenata. «Ho conosciuto tanti enigmisti attivi, gli autori di enigmistica - ha detto il giornalista -  e sono spesso persone molto longeve e non ne ho mai visto uno rimbambito. Evidentemente un motivo c’è. Io penso che questo sia dovuto al fatto che abbiamo nella memoria tante parole e il fatto di unirle per gioco fa in modo che ci vengano sott’occhio delle parole che normalmente non usiamo o anche delle nozioni che non ricordiamo più ma che riusciamo a ricostruire tramite gli incroci. Questo continuo rimbalzo tra la memoria attiva e quello che non sappiamo più di sapere penso che sia qualcosa che tiene davvero molto svegli».   Leggi l'articolo completo su
Il Mattino