Alessandro Venturelli, il ragazzo scomparso 3 anni fa avvistato a Napoli

Il giovane è stato riconosciuto alla stazione Garibaldi in compagnia di una ragazza

Dopo l'avvistamento alla stazione di Napoli, Alessandro Venturelli è stato riconosciuto anche a Livorno
È stato avvistato e riconosciuto presso la stazione Garibaldi di Napoli Alessandro Venturelli, il giovane 23enne scomparso nel 2020 a Sassuolo, in provincia di Modena....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

È stato avvistato e riconosciuto presso la stazione Garibaldi di Napoli Alessandro Venturelli, il giovane 23enne scomparso nel 2020 a Sassuolo, in provincia di Modena. Alessandro era andato via di casa senza mai arvi ritorno e la madre, Roberta Carassai, non ha mai smesso di cercarlo.

La madre di Alessandro viaggia continuamente in tutta Italia, arrivando fino in Olanda alla ricerca del figlio, precipitandosi in città diverse ogni qual volta le arriva una telefonata riguardante un presunto.

Il giovane è riconoscibile da un tatuaggio sul polso raffigurante un quadrifoglio ed una data scritta in numeri romani. Questa volta la segnalazione arriva dal capoluogo partenopeo, precisamente dalla stazione centrale in Piazza Garibaldi, da parte di due vigilantes, i quali dicono di aver riconosciuto un ragazzo molto simile alla descrizione di Alessandro, accompagnato da una ragazza, intento a salire a bordo di un treno alle ore 22 lo scorso 20 agosto. 

Dopo l'avvistamento alla stazione di Napoli, Alessandro e la misteriosa ragazza in sua compagnia sono stati nuovamente riconosciuti alla stazione di Livorno. Il ragazzo indossava pantaloni scuri ed una maglia bianca, mentre la ragazza pantaloni corti ed una maglia color verde militare. La madre non perde le speranze nella ricerca del figlio, continuando ad escludere la pista dell'allontanamento volontario del giovane ma, sia lei che il marito, nonchè padre di Alessandro, rimangono convinti del fatto che il giovane sia in qualche modo manipolato e che qualcuno lo costringa a non far ritorno a casa. 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino