Napoli, la guerra degli ambulanti: sgomberati dal mercatino di Pianura

Chiusura del mercatino di Pianura
Quando stamattina si sono presentati davanti all’ingresso del mercatino rionale, in via Provinciale 101 a Pianura, gli ambulanti hanno trovato i cancelli chiusi. Ad...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Quando stamattina si sono presentati davanti all’ingresso del mercatino rionale, in via Provinciale 101 a Pianura, gli ambulanti hanno trovato i cancelli chiusi. Ad aspettarli gli agenti della polizia municipale che  hanno vietato l’ingresso a tutti coloro che, pur essendo titolari di regolare licenza di ambulante, erano sprovvisti dell’autorizzazione di occupazione di suolo pubblico: praticamente tutti.


«Le storia si ripete – dichiara Enzo Grillo, responsabile sindacale dell’Unioncat (Unione commercio area pubblica) – periodicamente si cerca di ostacolare l’attività di circa 140 operatori commerciali che, quotidianamente e onestamente, contribuiscono al reddito di 70 famiglie».

Il mercatino, in quel sito, funziona da cinque anni quando una deliberazione del consiglio comunale dava il via all’«istituzione dell’area mercatale di via Provinciale 101». Ma il bando  per l’assegnazione dei posti non è mai partito. E l’occupazione del suolo veniva regolata con una tariffa definita  di “itineranza vincolata”, quella prevista per fiere e per gli eventi a termine:  45 euro al giorno per ogni 30 metri quadri occupati.

A settembre del 2014 il mercato fu chiuso, con enormi disagi per gli operatori, perché l’area (di proprietà dell’Eav) fu ritenuta «non carrabile, ma unicamente pedonale». La svolta nel novembre del 2015, quando, in una decisiva riunione, presenti rappresentati di polizia locale, Eav, servizio mercati e assessorato, fu sottoscritto che: «L’azienda di trasporto  grazie a una nuova documentazione, valida,  presentata dai servizi,  stabilisce che quell’area è carrabile» ma il suo utilizzo è vincolato ad una precedente concessione in comodato d’uso a favore del comune per farne un parco.

Quindi per creare un’area mercatale bisogna cambiare la destinazione d’uso e stipulare una nuova convenzione con l’Eav. Alla fine della riunione veniva  deciso che «l’area per ritenersi di fatto mercato in struttura e quindi per poter indire un bando si rende necessario da parte del SAT municipale la presentazione di un progetto per mettere  a norma il sito. Non è possibile indire bando per l’assegnazione degli stalli agli operatori fino a quando la Municipalità non presenterà progetto».

Del progetto, però, non c’è ancora traccia e quindi niente bando per assegnare i posti: un cane che si morde la coda. I commercianti chiedono di sapere come, quando e quanto pagare gli oneri per l'occupazione del suolo. «Ho incontrato il presidente della IX Muncipalità per affrontare il problema e si è reso disponibile ad un nuovo incontro dovendo acquisire tutte le informazioni necessarie sulla spinosa vicenda - spiega Enzo Grillo - Mancano le concessioni?  Ma manca anche il bando che non è stato mai indetto.  Chiediamo massima celerità alle istituzioni per evitare ulteriori  penalizzazioni per i lavoratori e per la cittadinanza che viene privata del proprio mercato», ha concluso il sindacalista.


Il presidente della IX Muncipalità, Lorenzo Giannalavigna, raggiunto telefonicamente, ha dichiarato: «In questo momento sono diretto a Palazzo San Giacomo dove, tra l’altro, parlerò con l’assessore Panini per capire bene come stanno le cose. Da parte mia c’è tutto l’impegno per dare la giusta soluzione a tutta la questione». Sicuramente giustificato Giannalavigna che è in carica da appena due mesi.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino