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È ancora sotto sedazione il 37enne accoltellato domenica sera nel corso di una lite con un 22enne in via Tamburriello, in località Casarea a Volla. La vittima, già nota alle forze dell'ordine e con diversi precedenti per maltrattamenti in famiglia, da qualche tempo viveva accampato in un'auto. Trasportato in codice giallo al pronto soccorso della casa di cura Villa dei Fiori di Acerra, le condizioni del 37enne si sono di lì a poco aggravate - una delle ferite nella zona occipitale sinistra era profonda quattro centimetri e lunga dieci - un quadro clinico che ha costretto i medici alla sedazione dell'uomo, trasferito in terapia intensiva in prognosi riservata. Tentato omicidio è l'accusa di cui deve rispondere il 22enne, incensurato, residente nel vicino comune di Casalnuovo, arrestato domenica sera dai carabinieri della sezione operativa della compagnia di Torre del Greco, ed attualmente detenuto nel carcere di Poggioreale.
Non è ancora del tutto chiaro il movente alla base della lite sfociata nel sangue domenica sera, in via Tamburriello, località Casarea - zona di confine tra i comuni di Casalnuovo e Volla, la stessa strada unisce senza soluzione di continuità i due territori. Nel vasto quartiere residenziale non ci sono stati testimoni, solo gli occhi elettronici del sistema di videosorveglianza di alcune attività commerciali hanno fornito dettagli fondamentali per i carabinieri intervenuti in seguito. Dalle immagini è stato possibile, infatti, risalire anche all'identità del 22enne, arrestato nella stessa serata dai militari dell'Arma. Da una prima ricostruzione tra i due sarebbe nata una violenta discussione. Il 37enne è stato colpito con diversi fendenti alla testa, in modo grave nella zona occipitale sinistra. Poi il 22enne si è dileguato. Qualcuno ha allertato i soccorsi e il 112. Sul posto è giunta un'ambulanza che ha trasportato la vittima al pronto soccorso più vicino, presso la casa di cura Villa dei Fiori di Acerra, dove è stato sedato per l'aggravarsi delle sue condizioni cliniche.
Nel frattempo dalla sezione operativa della compagnia di Torre del Greco sono giunte alcune pattuglie. In poco tempo i militari dell'Arma hanno identificato e arrestato il 22enne per tentato omicidio; anche l'arma bianca, un coltello a farfalla con lama dieci centimetri è stata sequestrata. Le indagini al momento si muovono su più fronti, ma non è esclusa la lite per un motivo futile, un contrasto per il fatto che l'uomo avrva parcheggiato la sua auto carica di vettovaglie nei pressi dell'abitazione del 22enne. Un'altra ipotesi è che il giovane sia stato innervosito da pressanti richieste di soldi da parte del clochard. Il 37enne vive per strada, a quanto è stato possibile accertare, dopo che la famiglia lo ha allontanato per suoi comportamenti violenti.
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Il Mattino