Ha solo terrorizzato i clienti e i titolari del bar, dove non ha toccato nulla. Nessuna rapina, come i presenti temevano, ma solo un giro nel locale forse alla ricerca di qualcuno.

Forse un regolamento di conti si cela dietro l'episodio avvenuto ieri pomeriggio al Rione Toiano di Pozzuoli dove un uomo armato di fucile a pompa è stato visto girovagare per il quartiere prima di entrare nel "Caffè Gaudì" di via Vespasiano. 

Interamente vestito di nero e con un casco integrale a coprire il volto, l'uomo si è affacciato dietro al bancone, poi ha dato uno sguardo nella sala e senza proferire alcuna parola è uscito. La scena è stata ripresa dalle telecamere del sistema di videosorveglianza del locale che hanno immortalato anche tre clienti che hanno assistito increduli all'irruzione.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Pozzuoli che hanno avviato indagini per risalire all'identikit dell'uomo armato. Diverse le ipotesi al vaglio, tra cui non si esclude quella della vendetta: l'episodio, infatti, potrebbe essere legato alla gambizzazione di un 27enne avvenuta nella notte di Ferragosto al termine di una violenta lite tra due gruppi e che la scorsa settimana ha portato all'arresto di un 24enne del Rione.