OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
«Combattere l’artrite psoriasica: con nuove armi, il tofacitinib citrato, è il primo farmaco in questa categoria approvato da Aifa ad aprile 2022, rimborsabile in Italia e ora disponibile in Campania. Si può ottenere su prescrizione dello specialista reumatologo, in associazione con metotrexate per il trattamento della malattia nei pazienti adulti che hanno risposto in modo inadeguato o sono intolleranti a una precedente terapia». A fare il punto sulle strategie terapeutiche è Francesco Ciccia, ordinario di Reumatologia e direttore della Scuola di specializzazione in Reumatologia dell'Università “Luigi Vanvitelli”, che spiega: l’artrite psoriasica colpisce oltre 300.000 persone in Italia con diversi sintomi. Dolore, affaticamento, depressione e ansia. Si tratta di una patologia infiammatoria cronica che coinvolge la pelle, le articolazioni e i tendini, si sviluppa quando il sistema immunitario attacca i tessuti e le cellule sane, e diventa per un paziente con psoriasi su tre. Nel 20% delle persone con artrite psoriasica si osserva, poi, una disabilità funzionale e, dopo 10 anni, il 55% dei pazienti sviluppa una deformazione in cinque o più articolazioni. Con la progressione della malattia, l’impatto che l’artrite psoriasica può avere sulla qualità di vita correlata alla salute (HRQoL) dei pazienti è ritenuto simile a quello del diabete, di una cardiopatia e del cancro.
La diagnosi precoce anche in questo caso è fondamentale per rallentare la progressione della malattia, lo sviluppo di eventuali comorbidità e il peggioramento della qualità di vita dei pazienti, come per le altre patologie croniche infiammatorie; l’artrite psoriasica risulta ancora oggi, però, spesso sottodiagnosticata.
Leggi l'articolo completo suIl Mattino