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Pasquetta blindata per le norme anti epidemia in tutto il territorio della Città Metropolitana. Dall'area nord e fino a quella sud, per tutto il giorno di lunedì in Albis centinaia di carabinieri del comando provinciale di Napoli hanno controllato migliaia di persone, evitando anche improvvisati picnic che ostinati e incoscienti cittadini comunque avevano tentato di attuare. Il bilancio registra in tutta la provincia 98 persone multate e una arrestata per resistenza a pubblico ufficiale. I controlli si sono concentrati nelle zona della movida e nei pressi dei locali che da mezzogiorno e fino alle tre servono aperitivi, anche se ufficialmente all'esterno dove, inevitabilmente, si formano assembramenti. Nell'hinterland a nord di Napoli sono state 48 le persone sanzionate nel corso di controlli a Casoria, Marano, Giugliano e Nola. Letteralmente assediata dai carabinieri la provincia sud, da Torre del Greco e Torre Annunziata, passando per Castellammare di Stabia e fino a Sorrento. Città che proprio in primavera con il periodo delle festività pasquali fanno registrare un considerevole flusso di persone. Blindata già dal giorno di Pasqua la zona del santuario della Madonna dell'Arco a Sant'Anastasia, dove per il secondo anno consecutivo la tradizionale cerimonia dell'apertura del santuario, che avviene alle tre del mattino, si è svolta in diretta streaming con la sola partecipazione del priore e pochi sacerdoti. I fujenti, alcuni dei quali avevano fatto capire di voler comunque intervenire, hanno fatto prevalere il senso di responsabilità.
I militari hanno presidiato il lungomare di Torre Annunziata, Torre del Greco, Castellammare e le località di maggior richiamo turistico di Sorrento con l'impiego di oltre centotrenta carabinieri.
Sorvegliata speciale anche la Villa comunale stabiese. Arrestato per resistenza a pubblico ufficiale un 41enne di Santa Maria la Carità già noto alle forze dell'ordine. I militari lo hanno notato in via Napoli mentre riceveva un involucro da un ragazzo. I carabinieri sono intervenuti, il 41enne ha ingerito ciò che aveva appena ricevuto e ha tentato di sottrarsi al controllo. Dopo una breve colluttazione è stato bloccato e arrestato. Il 41enne - portato in ospedale per verificare se quanto ingerito potesse nuocergli - sta bene ed è in attesa di giudizio.
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