Assenteismo sul lavoro, nuovo caso alla Cumana: ecco cosa pensano i napoletani | Video

Assenteismo sul lavoro, nuovo caso alla Cumana: ecco cosa pensano i napoletani | Video
Assenteismo sul lavoro: è la questione che tiene banco oggi. Tanti disoccupati in cerca di un lavoro stabile, mentre i pochi fortunati che godono del tanto bramato posto...

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Assenteismo sul lavoro: è la questione che tiene banco oggi. Tanti disoccupati in cerca di un lavoro stabile, mentre i pochi fortunati che godono del tanto bramato posto fisso – per i giovani d’oggi si pura fantasia - vengono accusati di non svolgere al meglio i loro compiti, e spesso, appunto, di assentarsi ingiustificatamente.  Il caso del momento è quello che della bigliettaia di una stazione della Cumana che ha firmato il foglio di presenza e poi se n’è andata. Situazione questa volta arrivata all'orecchio presidente dell’Eav Umberto De Gregorio tramite Facebook con una segnalazione sulla sua bacheca.

 

Nelle videointerviste ai napoletani, parecchi chiedono il licenziamento immediato; altri, leggermente più clementi, cercano di risalire alle cause e invocano controlli adeguati. Insomma l’unica cosa certa è che chi paga le spese per «i pigri sul lavoro», specie in ambito pubblico, sono coloro che dovrebbero usufruire dei servizi, ahimè mal funzionanti: dal mondo dei trasporti a quello dell’istruzione, fino alla sanità. La denuncia sui social è il nuovo mezzo, ma le persone chiedono rigore a 360 gradi: «Se tutti facessero bene il proprio lavoro forse l’economia girerebbe diversamente», è il pensiero comune. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino