Aumenta la biodiversità, il mare del Parco di Punta Campanella gode di buona salute

Biodiversità fondali Punta Campanella
MASSA LUBRENSE. Da 151 a 164. Tredici in più rispetto allo scorso anno. Sono le specie avvistate e censite dai subacquei del Blue Team in action che si sono immersi, a...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MASSA LUBRENSE. Da 151 a 164. Tredici in più rispetto allo scorso anno. Sono le specie avvistate e censite dai subacquei del Blue Team in action che si sono immersi, a turno, per 24 ore consecutive, nei fondali del Parco marino di Punta Campanella a caccia di organismi e scatti fotografici spettacolari. Oltre 40 tra biologi, fotografi e docenti universitari hanno partecipato a questo "Blueblitz" (giunto alla terza edizione) monitorando e studiando 5 diversi punti di immersione comprendenti zona A, zona B e zona C del Parco: Scoglio del Vervece, Baia di Ieranto, Scoglio dell'Isca, Marina di Puolo e Mitigliano.


Risultati migliori rispetto allo scorso anno quando furono individuate e censite 151 specie animali diverse. Quest’anno sono 164, indice del buono stato di salute dei fondali del Parco e di una crescita della già ricca biodiversità presente nelle diverse zone di tutela. Un lieve incremento che, anche se non ha valore scientifico, resta molto significativo. Di queste 164 specie, il 37% sono pesci, il 21% molluschi, il 6% crostacei, l'11% poriferi (spugne) e poi via via tutte le altre innumerevoli creature dei fondali. L’iniziativa, organizzata dall’Area marina protetta di Punta Campanella, ha visto la collaborazione dei diving Nettuno, Punta Campanella, Futuro Mare, School e delle associazioni subacquee J. Cousteau e Centro sub Torre del Greco.

I sub si sono immersi con fotocamera e lavagnetta e hanno effettuato esplorazioni diurne e notturne seguendo turni ben definiti. Contemporaneamente, a terra, nei pressi della baia di Puolo, si è svolto un Greenblitz, alla ricerca di specie vegetali lungo la costa. Ne sono state censite 35 in poche ore. Soddisfatto il presidente dell’Area marina protetta, Michele Giustiniani secondo il quale «la crescita della biodiversità è un risultato importante e la sua tutela è un obiettivo fondamentale del Parco».


«Ringraziamo i sub, i diving e le associazioni che partecipano ogni anno a quest'iniziativa che è il risultato di un continuo e costruttivo dialogo tra enti, istituzioni e cittadini. Una sinergia fondamentale per la gestione sostenibile del patrimonio ambientale» ha dichiarato il direttore, Antonino Miccio. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino