«L'escalation di violenza e il fenomeno delle baby gang sono il segnale di una crisi del discorso educativo. L'educazione è quel processo che porta alla...
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Recalcati rimarca il concetto di «gratuità», sostenendo che «il ministro Minniti sbaglia a paragonare il fenomeno delle baby gang al terrorismo perché qui si colpisce senza un'idea e fuori da ogni ideologia. Si tratta di violenze gratuite, che non sono neanche legate alla volontà di appropriarsi di oggetti o di denaro». Occorre quindi «rilanciare il processo educativo, non abbandonare questa strada. Pasolini diceva che solo un vaccino rende possibile il primato della parola sulla violenza, ovvero la cultura. In questo senso le scuole, i maestri - e il nostro è un tempo di assenza dei maestri - sono essenziali affinché la vita dei nostri figli prenda la via della parola e non quella della violenza». Recalcati rimarca infine che «l'ordine pubblico e il presidio del territorio sono importanti, ma non sufficienti. La presenza dello Stato rassicura - conclude - mostra che non siamo soli e abbandonati, soprattutto quando il territorio è minacciato da una violenza anarchica come quella delle cronache di Napoli di questi ultimi giorni, ma da sola non basta senza una grande battaglia culturale».
Aprendo i lavori del convegno, la presidente dell'Ordine degli Psicologi della Campania, Antonella Bozzaotra, evidenzia come «negli ultimi giorni siano state fatte molte analisi, spesso anche corrette e condivisibili.
Il Mattino