Addio allo storico calzolaio di Bagnoli, Salvatore Longombardo, scomparso improvvisamente venerdì all’età di 80 anni. Rimasto in attività fino a qualche...
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Residente a Cavalleggeri d’Aosta, Salvatore Longobardo era uno dei due ciabattini rimasti nel quartiere di Napoli ovest. Nel comunicare la notizia della sua dipartita, Maurizio Mirarchi scrive: «Ciao amico calzolaio, ultimo rappresentante di una categoria di artigiani in estinzione. Con te va via anche un altro volto della Bagnoli operaia. Grazie di aver condiviso con noi un pezzo di strada, con dignità e laboriosità operaia». Il post, come detto, corredato di fotografia del negozio chiuso, ha ricevuto l’attenzione di centinaia di abitanti del quartiere, che hanno voluto partecipare a questa sorta di commemorazione virtuale.
«Mi dispiace tantissimo, da piccola lo guardavo incantata quando sistemava le scarpe», ricorda Manuela. Lello, invece, commenta: «Carissimo don Salvatore che tristezza mi ha dato la notizia. La mente mi ha riportato a quando ero ragazzino e per diversi anni in via Acate abbiamo condiviso momenti divertenti nelle lunghe giornate di lavoro: tu col tuo negozietto ed io con quello della mia famiglia». Infatti, la bottega di Longombardo non era sempre stata ubicata in via Sillo Italico, come racconta anche Luigi: «Un saluto al grande “scarpariello zuppariello” – scrive, riferendosi alla leggera andatura claudicante che caratterizzava l’80enne –. Era il nostro rifugio quando il suo negozio stava in via Acate. Sempre allegro e grande professionista».
E aggiunge: «Ricordo che nel retro bottega lui e il suo socio di allora giocavano a carte e per noi era uno spasso vederli litigare e sfottersi per chi doveva pagare il caffè». E ancora Aurora si dichiara incredula: «Appena la settimana scorsa ho ritirato due paia di scarpe». I funerali dell’uomo si sono svolti ieri mattina nella parrocchia del santissimo Redentore e di san Ciro in via Carnaro a Fuorigrotta. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino