Bagnoli, de Magistris a De Vincenti: «Serve un incontro non tecnico»

Bagnoli, de Magistris a De Vincenti: «Serve un incontro non tecnico»
«C'è bisogno di un incontro che non sia tecnico, che non sia fatto da altri, ma sia un incontro tra chi ha l'onore e l'onere di rappresentare le...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«C'è bisogno di un incontro che non sia tecnico, che non sia fatto da altri, ma sia un incontro tra chi ha l'onore e l'onere di rappresentare le istituzioni ai massimi livelli». Lo ha detto Luigi de Magistris, sindaco di Napoli, in merito alle dichiarazioni del ministro per il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti, sulla convocazione della cabina di regia per Bagnoli. Il sindaco fa sapere che si farà «promotore di un incontro, quanto prima possibile, con il ministro».


«Conto di vederlo nei prossimi giorni per fare il punto su Bagnoli - ha affermato - su quell'area noi siamo a questo: possiamo chiudere un accordo storico, senza precedenti, con una grande intesa tra la città e le sue articolazioni e il Governo, con il contributo per la parte di sua competenza della Regione Campania». «Oppure potremmo non raggiungere un accordo ma questo sarebbe molto grave - ha aggiunto - L'accordo non si raggiunge se si va in una direzione contraria al lavoro che fino a questo momento si è fatto, con grande spirito di cooperazione situazionale». «Io sono fiducioso e credo che si riesca raggiungere questo accordo - ha evidenziato - c'è bisogno che ci sia un incontro con De Vincenti, con il quale c'è dialogo, cooperazione, su Bagnoli adesso non si può più attendere». «Da una parte c'è la bonifica dove c'è bisogno della conferma dell'impegno integrale con risorse economiche - ha proseguito - ma soprattutto il 'Piano Bagnolì che non può che essere quello della città e sul quale bisogna andare con una linea coerente». «C'è bisogno - ha concluso - di quel chiarimento finale in cui le istituzioni ai massimi livelli trovano un accordo nell'interesse del territorio, degli abitanti, della città e del Paese, perché Bagnoli è un obiettivo strategico, un Sito di interesse nazionale e io continuo a essere fiducioso». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino