Bagnoli libera. All’insegna di questo slogan si sta svolgendo oggi, nelle strade del quartiere occidentale della città, la manifestazione organizzata dai centri...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
“Siamo in piazza in 2000 per ribadire a gran voce che da oggi a Bagnoli- hanno affermato i leader di Insurgencia e degli altri centri sociali- non decideranno più i poteri forti. La cabina di regia va chiusa, sono i cittadini e le persone che abitano il territorio a dover decidere il loro futuro”. Il corteo è partito stamattina alle 11 da Piazzale Tecchio, scortato dalla Polizia. Dopo aver attraversato Via Diocleziano, i manifestanti si sono poi diretti verso le strade di Bagnoli. Il corteo è proseguito a Via Coroglio e poi nell’area dell’ex Italsider. Ultima tappa il pontile di Nisida, dove c’è un murales con la scritta “Questa terra è tua, amala e difendila. Bagnoli libera".
Oggi a Piazza Calenda, a Forcella, si è svolta anche la manifestazione unitaria di Cgil, Cisl e Uil per il primo maggio. La manifestazione ha preso il via stamattina alle 10. “Una scelta simbolica”, quella di Forcella, per i vertici delle sigle sindacali, che hanno sottolineato a più riprese l’intenzione di intrecciare i temi del diritto al lavoro con la lotta alla criminalità organizzata. Sul palco, il segretario regionale della Cisl Gianpiero Tipaldi è intervenuto in rappresentanza di tutte le sigle sindacali.
Oltre al leader della Cisl, erano sul palco anche alcuni lavoratori a rischio licenziamento.
«Siamo in piazza in 2000 per ribadire a gran voce che da oggi a Bagnoli- hanno affermato i leader di Insurgencia e degli altri centri sociali - non decideranno più i poteri forti. La cabina di regia va chiusa, sono i cittadini e le persone che abitano il territorio a dover decidere il loro futuro». Il corteo è partito stamattina alle 11 da Piazzale Tecchio, scortato dalla Polizia. Dopo aver attraversato Via Diocleziano, i manifestanti si sono poi diretti verso le strade di Bagnoli. Il corteo è proseguito a Via Coroglio e poi nell’area dell’ex Italsider. Ultima tappa il pontile di Nisida, dove c’è un murales con la scritta “Questa terra è tua, amala e difendila. Bagnoli libera".
Stamattina a Piazza Calenda, a Forcella, si è svolta anche la manifestazione unitaria di Cgil, Cisl e Uil per il primo maggio. Lavoro e legalità i temi principali. Sul palco, il segretario della Cisl Gianpiero Tipaldi è intervenuto in rappresentanza di tutte le sigle sindacali. Alla manifestazione hanno partecipato anche il sindaco Luigi de Magistris e la candidata del Pd alle prossime amministrative Valeria Valente. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino