Sette casi di bambini sfruttati per l'accattonaggio in strada sono stati scoperti da inizio anno ad oggi dalla Polizia Municipale a Napoli. L'ultimo intervento è...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La mamma, che ha dichiarato di vivere in un Comune dell'area vesuviana è stata sottoposta ai rilievi foto-dattiloscopici per la compiuta identificazione. Nel frattempo, i bimbi hanno trascorso del tempo con gli agenti e con gli assistenti sociali che hanno avviato una prima fase di osservazione accertando le buone condizioni di salute e igieniche dei piccoli che hanno mostrato cordialità e buona socializzazione. Durante l'attività, si è provveduto anche a verificare le condizioni abitative della dimora della famiglia e di concerto con i Servizi Sociali, visto che la più piccola dei bimbi si alimenta ancora con latte materno e considerato il forte legame tra i bimbi e la madre, si è provveduto a riaffidare i piccoli alla donna allertando però sia la Procura per i Minorenni di Napoli che i Servizi Sociali del Comune di residenza per un'urgente presa in carico della famiglia.
La donna sarà deferita alla Procura di Napoli per il reato di impiego di minori in accattonaggio. L'attività di repressione del fenomeno messa in campo dall'Unità operativa Tutela Emergenze Sociali e Minori ha consentito di individuare, dal primo gennaio 2019 ad oggi, quindi in un mese e mezzo, ben sette casi in cui i minori erano impiegati in strada a chiedere l'elemosina. In tutti gli episodi, i genitori sono stati denunciati alla magistratura mentre i minori sono stati segnalati sia al Tribunale per i Minorenni che ai Servizi Sociali per i provvedimenti successivi a loro tutela.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino