Barca in fiamme a Capri, diportisti salvati da altre natanti

Barca in fiamme al largo di Capri. Dalla tarda mattinata un cabinato in vetro resina, una barca da diporto lunga 15 metri che arrivava da Ventotene ed era diretto a Maiori con a...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Barca in fiamme al largo di Capri. Dalla tarda mattinata un cabinato in vetro resina, una barca da diporto lunga 15 metri che arrivava da Ventotene ed era diretto a Maiori con a bordo 6 persone tutti italiani e residenti tra Napoli e provincia, per motivi da accertare è stata improvvisamente avvolta dalle fiamme, forse partite dal vano motore e immediato è scattato l’SOS e a soccorrere gli occupanti alcuni diportisti che si trovavano a poca distanza che hanno accolto gli occupanti sulle loro imbarcazioni. 

Intanto dalla Capitaneria di porto di Capri che aveva raccolto l’SOS partiva la motovedetta 858 della guardia Costiera e il mezzo veloce dei Carabinieri CC452 attrezzato e utilizzato dai militari per le operazioni di soccorso e salvataggio in mare.

E mentre lo scafo veniva sempre più invaso dalle fiamme, nonostante l’utilizzo degli idranti della motovedetta della capitaneria, l’incendio a distanza di ore continuava la sua opera distruttrice, tanto che la capitaneria proseguiva la sua attività con il coordinamento del reparto operativo della direzione marittima di Napoli. In alto mare si cercava di domare la furia incendiaria, quando i naufraghi sono stati trasferiti negli uffici della Capitaneria di Porto di Capri per una prima ricostruzione. Sul luogo dell’incidente è stata inviata la motonave ambientale- antiinquinamento Ievoleco Quinto al fine di dare supporto unitamente alla motovedetta 455 della Guardia Costiera.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino