Bassolino «tifa» per Zingaretti: «Ricostruisca rapporto col Paese»

«Si può vincere in due modi: di poco ed allora si rischia di essere prigionieri delle correnti oppure in modo netto e si è dunque più liberi di...

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«Si può vincere in due modi: di poco ed allora si rischia di essere prigionieri delle correnti oppure in modo netto e si è dunque più liberi di valorizzare tutte le forze migliori. Ecco, che la vittoria di Zingaretti sia stata inequivocabile e al di là delle previsioni e di tanti calcoli interni è un fatto importante per tutti: per il Paese, per il PD, e per un nuovo centrosinistra». Così in un post su fb, l'ex governatore campano Antonio Bassolino. «Bello è stato il risultato a livello nazionale, ottimo a Napoli e positivo in Campania. È poi un segnale incoraggiante che da Prodi a Letta, da Gentiloni a Pisapia si sia espressa la volontà di impegnarsi. Ma è soprattutto con il Paese reale e con la sofferenza sociale che si deve ricostruire un rapporto politico. Zingaretti è ora in grado di cominciare la risalita e di ridare una speranza. I populismi non si combattono senza il popolo ma si contrastano proprio con il popolo: con la piazza sindacale di San Giovanni, il corteo antirazzista di Milano, la partecipazione ai gazebo, l'impegno di tanti altri: avanti, passo dopo passo» conclude Bassolino.

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Il Mattino