Blitz al mercatino di Antignano, sequestrati frutti di mare

Blitz stamattina della Guardia costiera - nell'ambito dei periodici controlli effettuati via mare e via terra in collaborazione con l'Arma dei Carabinieri a tutela dei consumatori...

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Blitz stamattina della Guardia costiera - nell'ambito dei periodici controlli effettuati via mare e via terra in collaborazione con l'Arma dei Carabinieri a tutela dei consumatori - allo storico mercato del pesce nel cuore del Vomero. Gli uomini guidati da Pasquale Palescandolo hanno sequestrato 150 chili di frutti di mare, elevato sei verbali - per una somma totale pari a dodicimila euro - e due notizie di reato. Rilevate irregolarità nello stato di conservazione dei mitili e in materia di tracciabilità del prodotto. "C'è questa comune abitudine soprattutto a Napoli - ha affermato Palescandolo - di tenere i frutti di mare nell'acqua perché altrimenti si crede non siano freschi. In realtà è esattamente l'opposto perché l'acqua è deleteria dal punto di vista della salubrità del prodotto". I frutti di mare vanno conservati quindi nelle retine che danno garanzia sulla provenienza, sulla tracciabilità (dal peschereccio al piatto del consumatore, sulla freschezza (con l'indicazione della data) e sul processo di purificazione del prodotto.

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Il Mattino