Napoli, blitz nel campo rom per staccare allacciamenti abusivi all'Enel |Foto

Il blitz di stamane (newfotosud G.Di Laurenzio)
Nuovo blitz interforze nel campo rom di via Cupa Perillo di Scampia da parte di carabinieri, polizia municipale, personale dell'Asia e dell'Enel contro gli allacci...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nuovo blitz interforze nel campo rom di via Cupa Perillo di Scampia da parte di carabinieri, polizia municipale, personale dell'Asia e dell'Enel contro gli allacci abusivi alla rete elettrica.




fotogallery



Impiegati una cinquantina di militari dell'arma e quaranta della polizia municipale insieme a numerose squadre dell'Asia e dell'Enel.



L'obiettivo dell'operazione, disposta dalla Procura della Repubblica è quello di ripristinare le condizioni di sicurezza compromesse dagli allacci abusivi alla rete elettrica e di ripristino dell'area con la rimozione di rifiuti speciali e ingombranti, come carcasse di auto.



Le forze dell'ordine stanno rimuovendo i cavi collegati abusivamente alla rete elettrica di scuole e altri enti pubblici staccati in una precedente operazione e, di recente, nuovamente allacciati.



L'operazione è stata disposta dal procuratore aggiunto Nunzio Fragliasso e dai pm Cannavale e De Renzis. Nel corso dell'operazione i militari della compagnia Vomero hanno sequestrato una ventina di auto di grossa cilindrata, Mercedes, Bmw e Audi, molte delle quali senza polizza assicurativa. Sono in corso accertamenti per verificare la provenienza delle vetture.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino